Milano espande i suoi orizzonti socio-solidali attraverso la creazione del Forum Euro Latino Americano delle Donne, la nuova realtà al femminile che é fortemente collegata all’attività di sensibilizzazione sul ruolo determinante della donna nella società e che ha per fondatrice Isabel Recavarren.

Peruviana di nascita ma milanese di adozione, la signora Recavarren ha visto la sua idea venire ufficialmente ribattezzata lo scorso 24 e 25 settembre 2010 in occasione di un convegno realizzato ah hoc presso l’esclusiva cornice del Palazzo delle Stelline di Milano, nel corso del quale sono stati coinvolti anche i membri della Commissione Europea, della Commissione Interamericana delle Donne, dell’Organizzazione degli Stati Americani (Washington) ed il Coordinamento Italiano della lobby Europea delle Donne.

I motivi che hanno portato alla nascita del Forum meneghino derivano dagli allarmanti dati tratti dall’ultima classifica elaborata dal World Economic Forum.

Dal loro esame, infatti, si evince infatti un quadro sconfortante del nostro Paese in materia di pari opportunità.

L’Italia e le sue quote rosa sono infatti al 74° posto, subito dopo paesi come il Bangladesh e l’Angola. Questa paralisi del ruolo delle donne in Italia sottolinea – purtroppo – lo stato di fatto della disparità e della discriminazione di genere all’interno della nostra società, al contrario dei paesi Latino Americani che si mostrano più evoluti sia in materia di parità. E la elezione di Dilma Roussef quale Presidente del Brasile ne è una chiara riprova.

Isabel Recavarren ha voluto dunque offrire alle donne un’opportunità unica all’interno di un contesto altrettanto unico come quello di Milano. La città della Madonnina é stata ribattezzata quale capitale del Forum e dunque avviata verso un processo di sviluppo sul tema delle pari opportunità e dei principi di non discriminazione.

Gli obiettivi primari del Forum Euro Latino Americano delle Donne sono allora:

  • la creazione di una piattaforma internazionale per promuovere le relazioni economiche, sociali e culturali del futuro,
  • l’offerta di nuove prospettive alle donne che desiderano crescere nella loro identità,
  • l’espansione degli orizzonti e degli strumenti condivisi,
  • l’ottimizzazione delle infinite risorse che le relazioni fra l’Unione Europea e l’America Latina sono in grado di offrire,
  • l’apporto di nuovi aiuti alle donne con riferimento alle attività di informazione e accompagnamento, affinché possano conoscere le opportunità che l’Unione Europea e le istituzioni locali mettono disposizione per affrontare le problematiche e tematiche legate alla realtà lavorativa, sociale e familiare.

Ma non é tutto: lo scopo del convegno è stato anche quello di attuare un momento di incontro tra le rappresentanti ufficiali dei due paesi, per riflettere sulla condizione femminile nella società contemporanea e stimolare la creazione di un’agenda annuale di appuntamenti che scandiranno nel tempo il rafforzamento del progetto: “Anche attraverso il prezioso supporto delle istituzioni e con l’avvallo di una struttura concreta e operativa, si lavorerà per offrire alle donne le stesse chance di partecipazione e dinamismo sociale riservate agli uomini.” – hanno comunicato i promotori.

Una gran bella iniziativa destinata ad essere presentata al prossimo vertice dell’Unione Europea – America Latina del 2012, per dimostrare una posizione strategica e di azione comune delle donne.

Paola Perfetti

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