Molto probabilmente vegetariani e vegani inorridiranno ma alcune celebrities del calibro di Gwyneth Paltrow e Salma Hayek amano questa dieta, sia chiama Bone broth diet ed è stata concepita dalla nutrizionista Dr. Kellyann Petrucci.

In questo peiodo molti di noi cominciano a pensare all’estate e, se non lo hanno già fatto prima, vanno a ripescare le vecchie diete con cui hanno perso qualche chilo o ne cercano di nuove, nella speranza che il loro effetto sia più duraturo. Questa volta nulla a che fare con la moda vegetariana e vegana ma il tutto trae ispirazione da una vera e propria ricetta della nonna.
Secondo la nutrizionista americana bere una bella dose di brodo (di pollo, di vitello etc etc) farebbe molto bene alla salute e alla forma fisica. Gli americani amano metterlo in una tazza, come un caffè (invece che affogarci dentro dei tortellini fatti a mano) qui da noi italia è molto più facile consumarlo con un piatto fondo ed un cucchiaio.

Il risultato non cambia, sempre di brodo si tratta. La presenza di collagene lo renderebbe un pasto anti-age mentre la glicina, presente in quantità, è un detossinante. Inoltre contiene sali minerali e che aiutano a fortificare il sistema immunitario, il tutto senza rinunciare al gusto ed essendo costituito per la maggior parte di acqua è anche poco calorico e drenante.

Come funziona? Si tratta di un regime alimentare che si intreccia con la paleodieta che  promuove il consumo di alimenti proteici e la dieta 5:2, che consiste nel mangiare e bere per 5 giorni a piacere ed e i restanti 2 invece sono un digiuno controllato (500 calorie al giorno per le donne e 600 per gli uomini). Nella Bone broth diet  per due giorni non consecutivi della settimana si devono devono bere 6 tazze di brodo di ossa concedendosi  uno snack alle sette di sera. Per tre settimane sono vietati quindi cereali, prodotti a base di mais, oli industriali, dolcificanti artificiali, latticini, zuccheri, cibi confezionati, legumi, patate e alcool.

Secondo la nutrizionista i benefici non sono solo quelli della perdita di peso, anzi attraverso questa tipologia di alimentazione – legge nel sito ufficiale – è possibile ritrovare energia, migliorare il proprio metabolismo, sbarazzarsi del mal di testa, non soffrire più di gonfiore, diarrea e costipazione. Inoltre si ridurrebbe l’infiammazione cronica che è legata a malattie cardiache, cancro e altre malattie causate dall’invecchiamento.

Maggiori info: drkellyann.com

Martina ZANGHI’