Nei primi tre mesi di gravidanza infatti, il fabbisogno giornaliero della neomamma non è affatto variato. Tutto cambia dal quarto mese, quando l’incremento previsto è di 350kcal al giorno (460kcal/giorno dal sesto mese).

Insomma, è vero che si è in due, ma la richiesta di energie non è mai duplicata, e introdurre troppe calorie può essere assai rischioso, esponendo mamma e bambino ai rischi di ipertensione e diabete gestazionale.

Rischioso allo stesso modo il calo di glicemia conseguente al digiuno prolungato: meglio fare 5 piccoli pasti durante tutta la giornata.

Cosa mangiare quindi, durante la gravidanza?

Via libera ai carboidrati, soprattutto integrali: ora che arriva l’estate sono indicatissime le insalate di riso, farro e orzo; ma anche le pastasciutte integrali, le fette biscottate e i cracker per combattere la nausea.

Le proteine sono altrettanto indispensabili: sono da preferire le carni bianche, i pesci a basso contenuto di mercurio (salmone, nasello, merluzzo, sogliola), le uova (sempre ben cotte!) e i legumi. Per le vegetariane via libera a lenticchie, fagioli e soia, con un occhio all’implementazione di Vitamina B12 che spesso può scarseggiare.

Non dimenticate mai frutta e verdura (soprattutto a foglia verde, per la corretta formazione della colonna vertebrale del bambino) ben lavate e possibilmente biologiche: sono fondamentali per combattere la stipsi che spesso si accentua durante la gravidanza, e poi sono fresche e ricchissime di vitamine!

Via libera anche al latte, rigorosamente pastorizzato e parzialmente scremato (miniera infinita di calcio), alla frutta secca (a piccole dosi), all’olio extravergine di oliva, allo zenzero (ottimo anti nausea) e soprattutto all’acqua.

Banditi assolutamente dalla dieta l’alcool, che anche in piccole dosi danneggia irreversibilmente il delicato sistema nervoso del piccolo, l’aspartame (meglio preferire il fruttosio) e carne, pesce e uova crudi.

Poco sale, poco caffè, pochi dolci e zero fumo.

Vi sembra impossibile? Pensate a che enorme investimento state facendo: vi assicuro che non appena avrete tra le braccia il vostro piccolo, non ve ne ricorderete neanche più!

Erika POMPILI

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