Oggi parliamo di un problema che affligge moltissime di noi: le smagliature.
Chi infatti non ha mai avuto a che fare con loro? Il nostro obiettivo, oggi, è conoscerle meglio e capire come possiamo evitarle, oltre a dare qualche piccolo consiglio per curarle finché è ancora possibile.

Le smagliature sono chiamate, in dermatologia, atrofie dermo-epidermiche a strie. Sono dei veri propri strappi al livello più profondo della pelle, il derma.

Inizialmente sono di colore rossastro, ma con il tempo variano divenendo bianche e lucide, e sono quasi sempre dei segni permanenti. Il perché appaiano è presto detto.

E’ colpa dell’elasticità molto bassa del tessuto connettivo cutaneo, che non riesce a stare dietro a quello che sta diventando una vera e propria abitudine nelle donne: il calo e la ripresa ponderale.

Lo sbalzo di peso è infatti una delle prime cause, in particolare quando è veloce: il derma infatti si “stressa” a causa dell’impossibilità di adattarsi al cambiamento, e le sue fibre si lesionano in modo quasi sempre irreversibile.

Per evitare dunque questo brutto inestetismo e contemporaneamente dimagrire, si deve dunque seguire una dieta che permetta un calo (o un aumento) costante e non troppo traumatico, oltre che chiedere ad un dermatologo una crema che aumenti l’elasticità della pelle.

Diverso è il caso della gravidanza, altra causa dell’apparizione delle smagliature. In questo delicato periodo, occorre avere molta cura del proprio corpo, perché la possibilità di smagliature aumenta per via degli ormoni; anche qui è consigliato l’aiuto del dermatologo, oltre che il ricorrere ad un metodo tanto vecchio quanto sano: massaggiare il ventre con dell’olio d’oliva o di mandorle.

In entrambi i casi, come ben sappiamo, le zone più a rischio sono seno, addome, fianchi e cosce, e quando le smagliature appaiono, il danno è fatto. Nonostante però sia meglio prevenire che curare, non è detto che non si possa rimediare.

Se le smagliature sono ancora recenti, il dermatologo potrà indicare una cura che le combatta. Se invece sono più vecchie, purtroppo neanche cure come il laser possono cancellarle, ma solo migliorarle.

La conclusione? Trattate con cura la vostra pelle, fate attenzione al vostro peso e rivolgetevi al dermatologo ai primi “segni”, in modo che sia possibile limitare questo fastidioso problema.

Caterina Damiano