Anche se spesso potremmo desiderare che non siano così importanti, gli ormoni sono fondamentali nella nostra vita, ditelo ad una donna in piena ovulazione e avrete un assaggio di quello che gli ormoni possono fare o non fare nella nostra vita. Gli ormoni influenzano tutto, dal nostro desiderio di cibo al nostro umore quotidiano. Ecco cosa ha rivelato la dottoressa Sophie Mort a Glamour UK.

Per fortuna, è possibile incoraggiare la produzione da parte del nostro corpo degli “ormoni della felicità“: un termine che si riferisce a sostanze chimiche che associamo al  benessere e che promuovono sentimenti positivi come ad esempio: rilassamento, calma, empatia, piacere. Dal trascorrere del tempo all’aria aperta al cucinare per qualcuno che ami, ci sono numerose attività che possono incrementare ‘gli ormoni della felicità’ e che quindi possono assolutamente migliorare anche se temporaneamente la nostra giornata.

Cosa sono gli ormoni: spiegazione semplice

La spiegazione ovviamente non è di carattere medico ma una semplificazione per spiegare anche a chi non è avvezzo a queste tematiche, di che cosa si tratta quando sente parlare di questi argomenti. Si tratta di sostanze chimiche prodotte naturalmente da varie ghiandole del nostro corpo. Sostanze chimiche che viaggiano attraverso il nostro flusso sanguigno, determinando il comportamento delle varie parti e processi del nostro corpo.

Quali sono gli ormoni della felicità?

Non si tratta anche qui di un termine dal valore scientifico, ma di un modo semplicistico e ‘divertente’ per descrivere i neurotrasmettitori e gli ormoni associati a sentimenti di felicità e benessere. Ci sono quattro ormoni principali a cui solitamente ci riferiamo quando parliamo di ormoni della felicità:

  • Serotonina, che regola l’umore, l’appetito e il sonno
  • Dopamina, che influenza la motivazione, il piacere e la soddisfazione
  • Endorfine, che riducono la percezione del dolore e promuovono sentimenti di euforia
  • Ossitocina, conosciuta come “l’ormone dell’amore” per il suo ruolo nel legame sociale e nella connessione emotiva

Come si manifestano gli ormoni della felicità?

Stranamente, sebbene questi quattro ormoni siano associati alla felicità, non sempre ci rendono felici. Come spiega Mort, questo è il motivo per cui è importante capire che ci sono molte variabili al riguardo, del resto l’argomento è decisamente pieno di sfumature. “La dopamina è spesso descritta come un ormone della felicità e una sostanza chimica del piacere“, afferma la dottoressa al magazine inglese. “Ci viene detto che quando apriamo i nostri social media, otteniamo una spinta di dopamina, che ci fa sentire bene, essendo quindi una “sostanza chimica del piacere”. In realtà, la spinta che otteniamo non è una “spinta felice”, è una spinta di una sostanza chimica che alimenta la nostra motivazione a fare di nuovo quella cosa e che aiuta a mantenere focalizzata la nostra attenzione”. Cosa significa quindi? Che la dopamina non ci rende felici, ci fa desiderare di più di qualcosa.

La dopamina forma molte altre cose che ci spingono a prestare attenzione, a ripetere le attività e ad imparare“, continua la Dottoressa Mort. “Ci aiuta a regolare i nostri movimenti, ha un impatto sulla produzione di latte materno e può anche aumentare durante i sentimenti di terrore. Ad esempio, i veterani di guerra traumatizzati subiscono picchi di dopamina quando sentono i suoni che hanno a che fare con il campo di battaglia”.

Proprio per questo è bene fare molta attenzione e consultare sempre un medico prima di assumere medicine o sottoporsi a qualche trattamento stimolante. Se, ad esempio, si assume una quantità eccessiva di uno qualsiasi di questi ormoni, probabilmente ci si sentirà molto peggio, non ci saranno affatto miglioramenti nè di umore nè di benessere.

Ci sono dei modi ‘sicuri’ con cui possiamo potenziare questi ormoni?

Sì, ci sono dei modi molto semplici per ottenere il massimo dall’ormone della felicità. Ecco qui come fare:

Serotonina: esposizione alla luce solare, esercizio fisico
Dopamina: stabilire e raggiungere obiettivi, dedicarsi agli hobby, ascoltare musica
Endorfine: esercizio fisico regolare, risate, meditazione
Creare una propria routine di meditazione può anche aumentare questi ormoni. Uno studio pubblicato sulla rivista Cognitive Brain Research ha scoperto che la meditazione aumenta il rilascio di dopamina del 65% – mentre altre ricerche hanno suggerito che la meditazione può anche aumentare le endorfine e la serotonina”, afferma Mort.

Come facciamo a sapere quando ci manca un certo ormone della felicità e cosa dovremmo fare?

Come spiega Mort, avere un basso livello di ormoni della felicità non significa necessariamente che ti sentirai depresso o triste. “Se hai difficoltà quotidianamente con il tuo umore, concentrazione o motivazione, impegnarsi nelle attività sopra menzionate può essere utile. Ma se i tuoi sintomi non migliorano o se influenzano la tua capacità di impegnarti nelle tue attività quotidiane, consulta il tuo medico di famiglia o un professionista della salute mentale” conclude la dottoressa.

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