Le ho portate per 7 lunghi anni, e posso garantirvi che tutti le tecniche, proprio tutte, fanno davvero male alla cute.

Il vostro parrucchiere potrà smentirmi dicendo che io non ho messo quelle giuste: potrà farvi credere che da lui in negozio si trova la cheratina migliore del mondo: sono solo sciocchezze! Il suo sarà un “giochino” giusto, ma solo perché porta un guadagno pazzesco: pensate che, di base, una ciocca costa 70 centesimi mentre i coiffeur la vendono dai 4 ai 6 euro.

Perciò, le uniche chiome finte che non faranno soffrire la nostra cute (e le nostre tasche) saranno quelle che potremo realizzarci da sole – così.

Ma prima: quello che non sapete sulle extension  

  1. Una volta attaccata la prima extension la sorte del cuoio capelluto è già scritta: la crescita delle chiome rallentata, almeno, del 30%. Allora i capelli saranno meno folti, e soprattutto, tra “veri” e “finti” si creeranno de nodi che, nel tentativo di scioglierli, spezzeranno ulteriormente i capelli.
  2. Guardate le foto o digitate su “Google” la parola “extencion alopecia”: una volta cliccato salterà la realtà: ovvero calvizie o buchi in testa.
  3. Non indossatele mai per un più di una volta all’anno, se proprio necessario.

I pro e i contro delle varie tipologie di extension

  •  la cheratina: omicidio dei capelli 70%

Almeno la metà dei capelli si spezzeranno sotto il peso della ciocca sia perché la cute farà fatica a sostenere il peso, sia perché la “colla”, seppur naturale, sarà comunque a base di una sostanza nociva a chimica, non riutilizzabile. Per realizzare una testa bella folta (durata dai 2 ai 3 mesi) ci vorranno almeno 120 pezzi (ed il portafoglio elastico come una fisarmonica).

  •  ganci di metallo: omicidio dei capelli 65%

Anziché usare la cheratina, le ciocche vengono fissate con un gancino di metallo (stessa quantità di ciocche della cheratina). L’unica differenza con quanto detto sopra è che con il passare del tempo i gancini si arrugginiscono e la sostanza penetra all’interno del capello. Per toglierli bisognerà ricorrere ad una pinza: le ciocche saranno riutilizzabili fino a che la ruggine non li indebolirà troppo. Eppure, sotto la pressione del gancio i capelli si spezzano e non respirano, quindi dimmi che ti hanno fatto di male i tuoi capelli per soffrire questa galera?

  • cuciti con fili a ciocche: omicidio del capello 40%

Li ho portati per molto tempo. Le ciocche sono molto comode e grosse il doppio rispetto alla cheratina; durano abbastanza e nell’ arco del tempo non si perdono via. Pratiche perché si applicano in un paio d’ ore, con un nodo e un filo di cotone, “suonano” molto limpide come tecnica, ma la ciocca finta rispetto a quella naturale è almeno tre volte più grande: anche questo significa che la pressione che produrranno sarà sproporzionata rispetto al naturale, ed i nostri capelli cominceranno a cadere.
Ci vogliono 60 ciocche per fare una testa, e il portafoglio farà un sospiro di sollievo: sono pochissimi i parrucchieri che si dedicano a questo lavoro.
Durata da 2 a 3 mesi: le ciocche sono riutilizzabili quante volte vorremo, magari nel tempo si sfoltiranno e dovranno essere cambiate, ma la media complessiva sarà di 6 mesi da leonesse,

  • cuciti a treccia africana: omicidio del capello 30 %

Erano i miei preferiti! Danno subito l’ effetto-volume e non si separano ciocca per ciocca se non si pettini per un po’.  Anche il rapporto qualità-prezzo è il migliore in assoluto. Questa tecnica funziona a seconda della metratura della matassa di capelli usata oppure per grammi di capelli (in media per una testa servono 100 grammi).
Si parte facendo delle minuscolo trecce, da orecchio a orecchio, attaccate alla perfezione al cuoio capelluto da lato a lato. Poi, prendendo ago e filo, si cuce la matassa alla treccia appena fatta. E’ davvero semplice, privo di sostanze chimiche,  molto veloce (l’applicazione dura solo 1 ora). Il prezzo è davvero basso: solo l’ applicazione costa dai 70 ai 90 euro, mentre 100 grammi di capelli sono intorno ai 120 euro, riutilizzabili e durano pure un annetto.
Dov’è la fregatura? I capelli con cui si fanno le trecce non respirano, si atrofizzano, e il peso della matassa è troppo alto per essere sostenuto. Insomma, altri capelli condannati a morte! Un esempio? In America e in Africa questa è la tecnica più diffusa. Sarà da qui che è venuta la foto shock con Naomi Campbell!?!

Laura Drzewicka

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