Ottenere un finanziamento per un mutuo è un’impresa ardua. Per alcuni però un po’ di più. Secondo una recente analisi elaborata da Mutui.it, appena il 5% delle richieste viene accolta positivamente.

Questo dato però varia a seconda delle professioni dei richiedenti. I più avvantaggiati sono i funzionari (14,3%) seguiti dagli insegnanti con un buon 10,7%, decisamente sopra la media. A seguire medici, pensionati e dirigenti che si difendono bene rispetto alle altre professioni.

In media invece impiegati e liberi professionisti, che si attestano attorno al 5% di richieste accettate. Fanalino di coda della classifica gli operai e gli addetti alle forze armate rispettivamente al 3,5 e al 4,4%.

E a chi vengono erogate le cifre più alte? Anche in questo caso i dirigenti si aggiudicano 140.000 euro seguiti dai liberi professionisti e dagli insegnanti (risettivamente 140.000 e 131.000 euro). In basso alla classifica nuovamente operai e pensionati che si accontentano di cifre più basse per disponibilità economica e, nel caso dei pensionati, per raggiunti limiti di età.

Sono proprio questi ultimi i più anziani al momento del finanziamento con una media di 58 anni ed una durata del mutuo di 16. I più giovani sono invece gli operai e gli appartenenti alle forze armate con una media di 36 anni al momento della richiesta.

Tasto dolente dell’analisi i dati sugli operai, la categoria professionale contraddistinta dalla durata media più alta di erogazione del mutuo. Per loro occorrono quasi 30 anni per rimborsare alla banca l’acquisto della casa.

Ottenere un mutuo è diventato, sempre di più una missione impossibile.

Martina ZANGHI’

[ Torna indietro... ]