Se i nomi classici come Francesco, Alessandro, Giulia e Sofia sembrano resistere tra i nuovi nati anche in questo inizio 2015, è vero anche che non tutti si adeguano e preferiscono dare ai propri figli nomi originali e, in alcuni casi stravaganti.

Fortunatamente, in Italia non siamo arrivati ai livelli di due genitori francesi che volevano chiamare la loro bimba Nutella, ma il giudice l’ha proibito, anche se, tra i confini nazionali, succede che mamma e papà si facciano influenzare dalle loro passioni, se non culinarie, televisive.

Ad esempio, dal 2003 ad oggi nasce almeno una Arwen all’anno, chiamata come l’elfo del Signore degli Anelli, interpretato sul grande schermo da Liv Tyler.

Un altro nome da femminuccia arriva da una amatissima saga letteraria e cinematografica, ovvero quella di Harry Potter.
E’ dai tempi della Pietra Filosofale che, infatti, hanno cominciato ad apparire le prime Hermione e ancora oggi che Daniel Radcliffe ha smesso i panni del maghetto con gli occhiali ne continuano a nascere.

Altra saga altro nome, anche se, questa volta, è stato italianizzato.
Se, infatti, il nome Isabella sta risalendo la china, probabilmente c’è lo zampino di Twilight e della sua protagonista, quella Bella tanto ammirata ed invidiata per essere la donna amata dal vampiro Edward.

Se in Gran Bretagna Il Trono di Spade sta cambiando radicalmente le preferenze dei neo genitori, in Italia non si notano influenze fantasy all’anagrafe, ad eccezione di una ventina di Arya, ma nessun Tyrion. E noi aggiungiamo…fortunatamente!

Da noi, però, resistono i nostalgici di Sylvester Stallone: cinque sono i bambini chiamati Rambo e dieci i Rocky, mentre tra le bambine i nomi più stravaganti sono Neytiri, dall’eroina aliena di Avatar, e Amidala, da Guerre Stellari.
Sempre dalla fantascienza arrivano Padme, Kenobi e Yoda, ma si contano sulle dita di una mano, e meno male!

Guardando alla mitologia, ma passando dai colossal del cinema, ecco apparire Leonida, dal successo del film 300, ma anche Merlino, Artù e Morgana.

Gli appassionati di fumetti chiamano i loro figli Logan, vero nome di Wolverline, e Kalel, nome kriptoniano di Superman.

Dai cartoons arriva Merida, l’eroina del film Pixar Ribelle, mentre i nostalgici dei cartoni animati degli Anni 80 scelgono di chiamare la propria figlia Oscar e il proprio figlio Lupin.
Ariel, invece, arriva dal lungometraggio Disney La Sirenetta.

I patiti del calcio, interisti e milanisti, hanno apprezzato particolarmente Thiago, quando nelle rispettive squadre sono arrivati Motta e Silvia.
Ci sono anche bimbi che si chiamano Lionel, da Messi, e Pavel, da Nedved.

Dalla musica arrivano tanti nomi per bambine, come Rihanna, Beyoncé e Miley, anche se a batterle c’è Shakira. In questo caso, però, non si sa se si tratta di ammirazione per la cantante colombiana o un omaggio alle radici arabe dei genitori.

Ci si fa influenzare anche dai nomi scelti dai personaggi famosi per i loro bebè e infatti, dopo la nascita della bambina di Ilary Blasi e Francesco Totti, sono apparse tante Chanel.
E da quando Gianna Nannini è diventata mamma, anche le Penelope sono aumentate in maniera esponenziale.
Tra i maschietti, a suggerire il nome è stato Briatore: da qualche anno, infatti, si registrano molti Nathan, fortunatamente senza Falco!

Vera MORETTI