Ci sono accessori destinati ad entrare nel mito. Accessori la cui esistenza è destinata a rimanere immortale – con alti e bassi -, nelle tendenze dei vari decenni. Accessori a cui è riservata la stessa immortalità che gli scrittori regalano a certi eroi dei loro romanzi, di cui cantano le gesta e per cui i lettori perdono la testa. Questa sorte è stata riservata dal fato, con alterne vicende come nei migliori poemi, alle iconiche sneakers Chuck Taylor di Converse All Star.

Lanciate nel 1917, devono il loro clamore mediatico al cestista Chuck Taylor (da cui il nome) che le aveva adottate, nel 1932, come sue scarpe del cuore. Da allora le abbiamo viste ai piedi dei protagonisti della musica e del cinema, che di decennio in decennio ne hanno fatto tratto distintivo del loro stile, accompagnando intere generazioni di giovani e meno giovani. Personaggi della musica, come Kurt Cobain, leader dei Nirvana, Slash, chitarrista dei Guns ‘n’ Roses, attori protagonisti della scena cinematografica mondiale (Tom Cruise, James Dean, River Phoenix, Leonardo Di Caprio o Matt Dillon), le hanno indossate, consacrandole alla memoria dei posteri.

Oggi, dopo quasi 90 anni, le Chuck Taylor si rinnovano nel design. Le modifiche non sono tanto a livello estetico (anche se ci sono), quanto a livello funzionale. Anziché nel classico cotone, la tomaia viene realizzata in tela Tencel, la suola viene imbottita, diventando di conseguenza più comoda, e la soletta antiscivolo. A livello esteriore la sola differenza sarà nel logo, non più incollato ma cucito alla tomaia e occhielli e stringhe saranno dello stesso colore della tomaia.

Per rispetto dei tradizionalisti e dei fanatici del vecchio modello, il marchio ha deciso per ora di non toglierle dal commercio, e si troverà di fianco alle nuove Chuck Taylor II, già in vendita da luglio, per il momento in limited edition, realizzate nei colori blu, rosso, bianco e nero.

Pinella PETRONIO