È il maestro di tutti noi“, sosteneva Christian Dior. “L’unico vero couturier, in fondo, era lui, gli altri sono solo fashion designer“, affermava Coco Chanel. “È l’architetto dell’Haute Couture“, commentava Hubert De Givenchy. Genio visionario e audace, padre della couture moderna, Cristobal Balenciaga ha cambiato le sorti della moda mondiale, rivoluzionando la silhouette femminile, grazie a forme lineari e rigorose, spesso ispirate all’architettura.

Cristobal Balenciaga: il padre della couture moderna

Prendendo le distanze dal New Look di Christian Dior, Cristobal Balenciaga crea abiti che non costringono il corpo, privi di corsetto, con le spalle amplie e il punto vita allentato. Gioca con le forme, creando giacche a palloncino, abiti baby doll e a tunica. La sua vera rivoluzione sta nel riuscire a mantenere un’idea di leggerezza strutturale anche quando gli abiti sono più voluminosi e celebrativi. Il suo gusto minimalista sarà quello che influenzerà tutta la moda degli Anni ’50.

Una vita riservata

E se i colleghi di allora e i posteri di Cristobal Balenciaga hanno detto molto, lui, invece, di sé ha sempre detto poco. Estremamente riservato, ha rilasciato una sola intervista in tutta la sua vita. Quella del 1971 a Prudence Glynn di The Times. Tanto che non troviamo copiose citazioni. Ha preferito parlare tramite i suoi abiti, veicolo della sua filosofia e della sua moda.

Cristobal Balenciaga: curiosità

Poche cose, quindi, si sanno di lui e su di lui. Per esempio che imparò a cucire a solo 11 anni. Che di lui si diceva che quando una donna è ricca veste Dior, se diventa ricchissima deve vestire Balenciaga. Oppure che amava appellare monsters (mostri) i suoi collaboratori. E che nel suoi laboratorio, tra i suoi monsters, si formarono apprendisti come Oscar de la Renta, Emanuel Ungaro, Mila Schön e Hubert de Givenchy. Cristobal Balenciaga, inoltre, fu uno tra i primi omosessuali dichiarati. Benché, infatti, visse nel più stretto riserbo, non nascose mai l’amore della sua vita, il modista franco-polacco Władzio Jaworowski d’Attainville, suo partner di lunga data, collaboratore, socio e ispiratore.

Citazioni

Di seguito potete trovare le sue rarissime citazioni:

L’eleganza è eliminazione.

Un couturier deve essere pari a un architetto nel design, a uno scultore nel plasmare le forme, a un musicista per l’armonia e a un filosofo per il senso della misura.

Una donna non ha bisogno di essere perfetta e nemmeno bella per indossare i miei abiti. Il vestito farà tutto questo per lei.

 

Pinella PETRONIO

 

(Credit ph. @cristobalbalenciagamuseoa)