Sono gli anni della rinascita, quelli del dopoguerra, della speranza e dell’ottimismo. Sono degli anni della voglia di fare, del rimboccarsi le maniche per ricominciare e ricostruire. Gli Anni ’50 hanno lasciato un ricordo pieno di vibrazioni positive, gravido di serenità, dopo le lunghe sofferenze e privazioni della guerra. E questa esplosione di ottimismo è perfettamente raccontata dal mondo della moda, che durante quegli anni privilegiava silhouette smaccatamente femminili, con abiti avvitatissimi che mettevano in luce il punto vita e lasciavano tracimare generosi décolléte, gonne ampie e a ruota con camicine strizzate, e stampe allegre come ad esempio i pois o i quadretti Vichy su slingback dal tacco basso o sui foulard da utilizzare annodati in testa.

Forse per reagire all’austerity, segno della crisi che stavamo e probabilmente ancora stiamo attraversando, e al rigore che animava le ultime collezioni di moda, per questa primavera estate 2016, i designer hanno deciso di portare in passerella l’allegria degli Anni ’50, promuovendo a pieni voti il mood fifties dall’animo chic e dal sapore retrò, con abiti disegnati per le donne, per valorizzarne la femminilità e le curve.

Dolce & Gabbana, per esempio, ha realizzato abiti da vera pin up declinati con stampe che traggono ispirazione dal mondo dei fiori, arricchite da golosi grappoli di frutta, così come Oscar De La Renta. L’abito fifties è stato, poi, anche rivisitato anche in chiave sartoriale e realizzato in broccati o in tessuti ultra stretch – dritti dritti dal mondo dello sport – che aderiscono perfettamente al busto, aprendosi poi un una fluttuante gonna a ruota, e valorizzando la scollatura. Nella gallery troverete una selezione di abiti, accessori, scarpe e borse per un perfetto look fities.

Pinella PETRONIO