Svegliarsi al mattino e scegliere come vestirsi è una cosa seria. Possiamo ad esempio scegliere di uscire da casa senza pantaloni, come ha fatto Kate Moss, ancora in pigiama, Marc Jacobs docet, oppure inguainate in pants stretch che ci assicurano il sedere di Melissa Satta, senza ricorrere minimamente alla chirurgia.

Biasimiamolo pure tutte le volte che vogliamo. Strabuzziamo anche gli occhi, quando lo vediamo sul red carpet in abito di pizzo nero. Possiamo anche, se vogliamo, tacciarlo di essere esibizionista ad ogni costo. Possiamo davvero dire quello che vogliamo. Ma sfidiamo chiunque, davvero chiunque, a fare l’uscita finale di una sfilata come quella di Louis Vuitton in pigiama. E farlo con una naturalezza ed uno charme che non ti aspetteresti mai da uno che sembra aver scelto di essere provocatore ad ogni costo.

Sembra appunto, ma non lo è. Non è un provocatore, Marc Jacobs è così. È meravigliosamente se stesso. Proprio per questo motivo troviamo sciocco criticarlo per la scelta di indossare un pigiama rosso a fiori (della collezione uomo di Kim Jones) a chiusura dell’ultima sfilata di Vuitton. Prendere o lasciare, Jacobs è così. Gli altri sono solo fotocopie sbiadite. Quindi, che non vi venga in mente alle prossime Fashion Week di presentarvi in tenuta da notte.

Chi, invece, si compiace molto di calarsi nei panni del personaggio trasgressivo è Kate Moss. Tra scandali, sesso, droga e rock ‘n’ roll (il mito dell’eroe decadente è finito con i Rolling Stones, facciamocene una ragione), la modella inglese, che di recente ha anche sfilato per Louis Vuitton e l’amico Marc Jacobs, si è cucita addosso un’immagine da ribelle che continua a solleticare l’interesse della stampa e dell’opinione pubblica.

Bella, sì. Meravigliosa, verissimo. Ma è il caso che vada in giro vestita soltanto con blazer e svettanti tacchi a spillo, come ha fatto alla serata per il lancio del CR Fashion Book Issue 2? Allora, ora s’era rivestita di fretta dimenticando a casa i pantaloni, o voleva per forza di cose seminare il panico nella popolazione. Perché vedere il sedere di Kate Moss, fasciato da una tuta di organza trasparente, manderebbe in pappa il cervello anche al più compassato degli uomini. E, sappiamo bene che, di uomini compassati, quando si parla di chiappe al vento, non ce n’è.

Suvvia, poteva mettersi qualcosa addosso prima di uscire. Magari (non che ne abbia bisogno), uno di quei pants modellanti, che non stringono e non stressano, ma tirano su, per cui le attrici nostrane sembrano letteralmente essere impazzite. Tutte, e diciamo tutte, le celeb italiane hanno deciso di portare in giro i loro glutei inguainati in pantaloni ultra stretch Wr.Up di Freddy che a quanto pare garantiscono un derrière da capogiro. Da Violante Placido a Melissa Satta, passando per Laura Chiatti ed Eleonora Abbagnato, il nuovo pantalone modellante di Freddy pare essere diventato un must. E se ci assicurano che il nostro sedere diventerà come quello di Melissa Satta, beh allora un pensierino possiamo farcelo anche noi.

 

Pinella PETRONIO