Lo sappiamo. Fare i regali a Natale è diventata ormai una convenzione. I regali a Natale si fanno, e allora li facciamo anche noi. Siamo dei conformisti. Pessimi.

E da qui a seguire tutta la solita palla sullo stress che comporta andare a comprarli, sulla folla nei negozi, sulle feste diventate sinonimo di consumismo, sul capitalismo e blablabla. Va bene, è vero. E’ verissimo che, forse, è più bello ricevere un regalo quando non ce l’aspettiamo. Ma vogliamo sottovalutare la gioia che si dipinge sul volto di chi desiderava qualcosa da tanto tempo e se la ritrova incartata sotto l’albero? Vogliamo sottovalutare la magia di tornare per un attimo bambini e credere ancora a Babbo Natale? Vogliamo sottovalutare la magia delle luci e quella sensazione di amore e famiglia che si respira in questo periodo?

La vita è già difficile. Spesso è brutta, contrassegnata da solitudini, cuori spezzati. difficoltà economiche e lavorative. Perché dobbiamo prendercela anche con il Natale? E non è buonismo, sia ben chiaro. Ma proviamo a vedere il Natale come un’occasione per stare vicini, per tornare bambini, ché spesso la quotidianità distrugge anche quel fanciullino che tenacemente prova a rimanere annidato in noi.

E andiamo in centro non con lo spirito di chi deve fare qualcosa, ma con lo spirito di chi ha un’occasione per farlo. Non importa quello che comprate. Che sia il gioiello di Tiffany che la vostra fidanzata guardava sospirando in vetrina, senza poterlo acquistare, che sia un maglione di H&M con un cuore stampato sopra, una T-shirt Relish che augura amore e felicità, l’orologio di Dodo per contare i minuti che mancano all’inizio dell’anno nuovo, un paio di scarpe dei Fratelli Rossetti (e non per farla andare via, ma per fare ancora tanta strada insieme), un paio di calzini Happy Socks da indossare mentre guardate insieme la Tv sul divano, o un piumino di Save The Duck (rigorosamente cruelty free) per tenerla calda durante le fredde giornate d’inverno o la borsa di Miu Miu che tanto desiderava.

Per fare felice chi amate, non serve spendere tanti soldi. O se volete spenderli perché sapete che il vostro amore, vostra figlia, vostra madre vuole da tanto tempo qualcosa che non può permettersi, non abbiate paura – per quello che potete di mettere mano al portafoglio, che dopo sarà più leggero, è vero. Ma quanto sarà pieno, poi, il vostro cuore?

 

Pinella PETRONIO