Le pin up degli anni ’50 ne andavano matte e li indossavano stampati su abiti a corolla che sottolineavano la vita e si aprivano in un trionfo di volant svolazzanti. Ma ne andava matta anche Minnie che amava indossarli anche quando andava a cena con Topolino. I pois sono, forse, tra le stampe che più di tutte riescono a mettere allegria e che ci catapultano indietro nel tempo, quando, finita da poco la Guerra, la voglia di vivere a pieno la vita era fortissima. Le più scaramantiche poi amano indossare questa stampa perché ricorda il manto delle coccinelle, unico insetto a godere di successo presso le donne di ogni Paese, che è noto portino fortuna.

Ciclicamente, dopo periodi in cui scompaiono, tornano a riempire con la loro simpatia le passerelle della moda che conta e di quella low cost, prontissima a replicare, rendendo accessibili capi che altrimenti avrebbero prezzi troppo alti per le tasche delle donne comuni. Per la primavera estate 2014 li abbiamo visti nella versione classica nero su bianco o bianco su nero, ma anche nella variante rosso su nero, come il manto, appunto, delle coccinelle. E se la versione classica impazza sempre, è vero anche che la moda li ha proposti anche in tinte più vivaci ed accese, stampandoli su abiti, gonne, giacche e pantaloni, ma anche su ogni sorta di accessorio, dalle scarpe alle borse, passando per cappelli e bangle.

C’è chi preferisce indossarli, micro o macro, a piccole dosi, scegliendo accessori da abbinare a capi monocromatici, c’è chi non resiste all’all over e c’è chi, audace, ama mixarli ad altre stampe, magari con colori a contrasto. E, in effetti, per la stagione che ci apprestiamo a vincere la tendenza vincente pare essere proprio quest’ultima. Pois e righe, pois e animalier, pois e fiori, in un trionfo di fantasie allegre e colorate che sanno tanto di voglia di leggerezza e spensieratezza. Da Burberry Prorsum a Dolce e Gabbana, da Ungaro a Sportmax e Moschino, le passerelle li hanno eletti tendenza della primavera estate 2014.

 

Pinella PETRONIO