Ci teniamo molto alla casa in cui viviamo. Cerchiamo di renderla più bella e più accogliente, facciamo attenzione a non sporcarla e ci spendiamo perché sia sempre pulita. La stessa cosa dovremmo fare con la nostra terra, sempre più vittima della noncuranza dell’uomo. Cosa che molti brand della moda ormai da qualche tempo hanno iniziato a fare. Save the Duck, marchio di piumini ecosostenibili, dimostra di essere attento non solo alle problematiche ambientali e rispettoso del mondo animale, ma anche alle tematiche sociali.

Per ribadire la sua sensibilità, il brand di Nicolas Bargi ha stretto una partnership con Oxfam, organizzazione mondiale specializzata in aiuto umanitario e progetti di sviluppo, realizzando una limited edition pensata in occasione della XXI Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre.

Si tratta di una capsule collection che comprende un capo donna e un capo uomo realizzato in tessuto impermeabile-antipioggia, con imbottitura riciclata in plumetch, ultraleggera, traspirante e termica, in vendita a partire da oggi 9 novembre esclusivamente online, sul sito savetheduck.it, che inaugura così il suo e-commerce con questo progetto all’insegna della solidarietà, ribadendo ancora la natura della sua mission. Grazie a questa collaborazione con il marchio di Bargi, Oxfam Italia potrà ulteriormente rafforzare la propria presenza sul campo per supportare i più deboli e le popolazioni colpite da catastrofi naturali.

A tal proposito, la direttrice del dipartimento campagne e cittadinanza attiva di Oxfam Italia, Elisa Bacciotti ha dichiarato: «Secondo un nostro recente rapporto, il cambiamento climatico può “generare” 25 milioni di bambini malnutriti in più e diminuire la produttività agricola del 2%, a fronte di un aumento della domanda del 14% per decennio». Ha aggiunto, poi, Nicolas Bargi, fondatore di Save The Duck: «Quando Oxfam ci ha proposto questa collaborazione – dice – non abbiamo fatto altro che aderire, con tutto l’entusiasmo che da anni caratterizza le nostre collezioni e le nostre attività», confermando ulteriormente l’interesse del marchio nei confronti delle problematiche legate all’ecosostenibilità e all’ambiente in generale.

 

P.P.