Vi capita mai di pensare, quando un accessorio rimasto per tanto tempo nel dimenticatoio torna prepotentemente di moda: “Ma perché, dove, come e quando abbiamo deciso che non era più cool?“. Questo ci succede da qualche anno a questa parte ogni volta che guardiamo in vetrina una borsa a secchiello. Chissà perché hanno smesso di proporla. Chissà perché abbiamo smesso di indossarla per un periodo così lungo…

Secchiello, un modello iconico

In fondo, il secchiello – la cui paternità è attribuita per i più al genio di Louis Vuitton che nel 1932, su commissione di un produttore di Champagne che chiese una borsa che potesse contenere fino a cinque bottiglie di vino, aveva creato una borsa a forma di secchiello, la Noè – è uno di quei modelli senza tempo.

Una borsa super versatile

Pratica, semplice, comoda e femminile, la borsa a secchiello è un modello molto funzionale e capiente che facilmente si presta a diverse occasioni d’uso. A seconda dei materiali in cui è declinata la indossiamo per andare in ufficio, per un giro di shopping o per un aperitivo con le amiche. Ma anche per una serata importante, magari in versione mini size, realizzata in materiali pregiati – come la seta, il raso e le pelli più esotiche – e impreziosita da dettagli lussuosi e glam (perline, piume, pietre scintillanti, cristalli e paillettes).

Secchiello per il giorno

La versione di secchiello per il giorno è più rigorosa. Ama il minimalismo delle linee pulite. Predilige la pelle, preferibilmente liscia e matte, o il canvas resistente, talvolta con bordature di pelle, e si concede ogni tanto il vezzo della vernice glossy. Simbolo di eleganza contemporanea, la bucket bag entra nelle collezioni dei designer più importanti – nuova di pacca o ripescata dagli archivi e rivisitata in chiave contemporanea – così come in quelle del fast fashion, così che tutti possano averne una da sfoggiare quest’autunno inverno 2020 2021. Nella gallery trovate una selezione di modelli preferiti per questa stagione.

Pinella PETRONIO

(Credit ph. cover @lindatol_)