Dieci anni fa, più precisamente il 1 giugno del 2008, il mondo della moda si stringeva e piangeva la scomparsa di uno dei più visionari artisti del nostro tempo, Monsieur Yves Saint Laurent. Enfant prodige, cresciuto alla corte di Christian Dior di cui diventa immediatamente braccio destro e da cui impara tecniche e stile, Saint Laurent ha vissuto una vita al limite, segnata da dolori (ci riferiamo in particolare alla Guerra d’indipendenza in Algeria a cui fu costretto a partecipare, per cui perse il lavoro come direttore creativo nella Maison Dior e dove vide situazioni che lo turbarono nel profondo), che hanno lasciato segni profondi e indelebili nel suo animo delicato e che è riuscito solo in parte a superare solo grazie alla sua passione per la moda.
Rivoluzionario e avanguardista, fu tra i designer che contribuirono ad affrancare la donna da un’immagine stereotipata, leziosa e piena di fronzoli, spingendole, con la sua moda, a non avere paura di osare e ostentare sensualità. E se Coco Chanel le liberò dal corsetto, Saint Laurent introdusse nel 1966 lo smoking, rendendole libere di affermare la propria femminilità anche con un completo giacca-pantalone à la garçonne, senza perdere in sensualità. Nel 1968 inoltre porta in passerella abiti trasparenti, color nude, che lasciano intravedere i capezzoli. E benché le riviste moraliste si astengono dal pubblicare la collezione, la portata rivoluzionaria del gesto ha un’eco fortissima che segna un forte momento di rottura con il passato, inaugurando una nuova era.
Per celebrarne il genio, nel triste anniversario della sua scomparsa, di seguito riportiamo le citazioni di Monsieur Saint Laurent che meglio, a nostro avviso, ne sintetizzano la filosofia e lo stile.
– Mi addolora fisicamente vedere una donna vittimizzata, resa patetica, dalla moda.
– Non dobbiamo mai confondere l’eleganza con l’essere snob.
– Non è l’eleganza dimenticare ciò che si indossa?
– Io non sono un sarto, ma un fabbricante di felicità.
– Non è l’eleganza dimenticare ciò che si indossa?
– Il più bell’abito che può abbigliare una donna sono le braccia dell’uomo che ama. Ma, per chi non ha la possibilità di trovare questa felicità, io sono qui.
– Il trucco migliore per una donna è la passione. Ma i cosmetici sono più facili da comprare.
– La moda non è arte ma per fare vestiti bisogna essere artisti.
– Senza l’eleganza del cuore non c’è eleganza.
– Un bel vestito è un passaporto per la felicità.
– Nel corso degli anni ho imparato che ciò che è importante di un vestito è la donna che lo indossa.
Pinella PETRONIO
