Il Presidente degli Stati Uniti, John Biden ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di dimezzare le morti per cancro. UN obiettivo per cui hanno storto il naso gli esperti, ritenendolo troppo ambizioso, ma pur sempre un punto di arrivo, un traguardo.

Le esternazioni del Presidente arrivano alla vigilia di una delle giornate mondiali più sentite, il World Cancer Day: ovvero la giornata mondiale del Cancro.

È difficile trovare oggi nella società una persona che non sia stata toccata in qualche modo dal cancro,  direttamente o indirettamente. La Giornata mondiale contro il cancro vuole onorare coloro che stanno combattendo e quelli he, purtroppo non ce l’hanno fatta. LA speranza è, ovviamente che negli anni a venire siano sempre meno le persone toccate da questa malattia. 

Con i vari screening, la prevenzione e, non ultimo la cura i tumori, già oggi, possono essere combattuti.

 I progressi della scienza medica stanno aiutando sempre più a salvare vite umane. Vaccini come il vaccino contro il virus del papilloma umano (HPV) aiutano a proteggere le persone da determinati tipi di cancro e sono disponibili vari tipi di trattamento, tra cui chirurgia, radioterapia e chemioterapia. Ecco perché sostenere la ricerca e la cura globale sul cancro è così vitale per aiutare a superare questa malattia.

La Giornata mondiale del cancro è relativamente recente e mira a portare alla luce la piaga della nostra epoca. Inaugurata nel 2000 al Vertice mondiale contro il cancro per il nuovo millennio a Parigi. 
L’evento si concentra sul potere dell’azione collettiva e sulla necessità di garantire parità di accesso alle cure mediche. La Giornata mondiale del cancro riguarda l’azione positiva ed è quindi un giorno di ispirazione e speranza.
Gli obiettivi sono tanti, ma l’attenzione è posta soprattutto sulla conoscenza e il coinvolgimento delle persone.
Silvia GALLI