Per noi italiani sembra un’inezia, noi che ci giriamo in qualsiasi centro storico delle nostre città e ci imbattiamo in un reperto di epoca romana… Noi. Ma per gli americani è diverso!

Il Columbus Day è un giorno davvero importante, perché quel 12 ottobre del 1492 è cambiato tutto per loro, ma anche per noi.

In  tutte le Americhe, ancora oggi  il 12 ottobre si celebra la ricorrenza del Columbus Day, che si chiama i seconda del paese in maniera diversa : in Costa Rica è il Día de las Culturas (Giorno delle culture), nelle Bahamas è il Discovery Day (Giorno della scoperta) , Día de la Hispanidad (Giorno della Ispanità) in Spagna, e il  Día de la Resistencia Indígena (Giorno della resistenza indigena) in Venezuela.

Alcuni immigrati italiani a San Francisco nel 1869, iniziarono a celebrare la data poi nel 1937 l’allora presidente Franklin D. Roosvelt proclamò il Columbus Day festa nazionale in tutti.

Però gli americani sono pragmatici e, a differenza nostra preferiscono i week end lunghi alle giornate di festa in mezzo alla settimana, per questo motivo dal 1971 si festeggia il Columbus Day il secondo lunedì di ottobre.

La giornata negli States si svolge normalmente in famiglia.  Per chi risiede a New York la Columbus Day Parade sulla Fifth Avenue è sicuramente l’evento da non perdere.  E’ una giornata di orgoglio italo americano tanto che l’Empire State Building si illumina col tricolore per la serata.

La Columbus Day Parade è sicuramente l’evento più importante e coinvolgente della giornata, che richiama ogni anno almeno 1 milione di spettatori da tutto il mondo (senza contare quanti la seguono in TV).Si svolge sullaFifth Avenue, dalla 44th alla 72nd Street dalle 11 alle 15 circa.

Si tratta della più grande manifestazione dell’orgoglio italo-americano al mondo,  quest’anno (2023) guidata dalla “Grand Marshal” Beth Paretta, imprenditrice e CEO di Paretta Autosport.

Il ruolo del “Gran Maresciallo”, è quello di condurre le bande musicali, i carri e i gruppi. Gli italiani e italo americani investiti di questo ruolo ne sono molto orgogliosi.

Ecco qualche Gran Marshal Grand Marshal Sophia Loren, Frank Sinatra, Franco Zeffirelli, Luciano Pavarotti, Piero Ferrari, Lidia Bastianich, Joe DiMaggio, Mario Andretti, Roberto Cavalli.

A Columbus Circle di solito si tiene una cerimonia e si depone una corona di fiori per ricordare il viaggio di Cristoforo Colombo.

Silvia GALLI