Le idee non mancano per la prima vera occasione di uscita primaverile, ma come spesso accade è il meteo a fare il programma. Se il sole concede la sua vista, a Torino sono imperdibili i Giardini Reali restaurati e riaperti al pubblico solo da pochissimi giorni, giardini già definiti le Tuileries italiane.Se il tempo fosse davvero inclemente il museo del Cinema o il famoso museo Egizio apriranno le porte a turisti e concittadini, ma attenzione alle code!
A Milano non c’è che l’imbarazzo della scelta, a partire dal Parco del Ticino, da percorrere a piedi o in bicicletta. o Bellagio e il Lago di Como, Se il tempo è poco, per rimanere in città ,una vistita è d’obbligo, nel quartiere di Rogoredo, alla suggestiva Abbazia di Chiaravalle.
A Bologna la gita di Pasquetta è tradizionalmente a Parco Talon, a Casalecchio di Reno, raggiungibile in bicicletta.
Nella Capitale le opzioni sono due: o la gita al mare – per i più coraggiosi il primo bagno di stagione- oppure Tivoli, con le dimore appartenenti a diversi periodi storici: si può spaziare dagli scavi romani di Villa Adriana alla rinascimentale Villa d’Este o ancora un borgo in provincia, come Subiaco, famosa per i monasteri benedettini.
Dunque quello che serve oltre ad una buona dose di allegria è che il tempo si metta una mano sulla coscienza e lasci a tutti quanti la possibilità di uscire per una gita fuori porta.
Silvia GA
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