Sì, gli uomini amano guardare le belle donne. E in realtà lo facciamo anche noi. Con una punta di invidia o solo con grande ammirazione, seguiamo con lo sguardo top model del centro storico e pin up dell’ufficio. Perché sembrano stupende senza sforzo, hanno quella bellezza naturale che noi pensiamo di non possedere se non dopo una 24ore di estetista-parrucchiera-palestra-palestra-palestra-trucco.
Ma quando si parla di sesso casca l’asino. Secondo uno studio dell’Università di Radboud, pubblicato dalla rivista Archives of Sexual Behaviour, gli uomini osservano con interesse le belle donne, ma si fermano lì. Perché le performance sessuali con le belle della classe si trasformano quasi sempre in un flop.
Sarà l’ansia da prestazione o le aspettative alle stelle, ma il sesso con le donne perfette non convince affatto gli uomini. E non convince nemmeno gli studiosi, che hanno riscontrato livelli di concentrazione ai minimi storici. Insomma, l’attenzione di una “donna da copertina” inibisce gli uomini e li rende più insicuri e titubanti, anche sotto le lenzuola.
Questo ovviamente non per marchiare a fuoco la vita sessuale delle giovani Miss Italia, ma per tranquillizzare tutte le altre. Gli stessi effetti di sbandamento e crollo delle prestazioni gli uomini li hanno di fronte a donne troppo sicure di sé, oppure davanti alla donna che amano più d’ogni altra cosa (solo le prime volte per fortuna, sennò sarebbe un guaio).
Per un uomo innamorato, sotto le lenzuola, la differenza visiva tra una meravigliosa star e la “propria” donna non esiste: entrambe lo emozionano, lo eccitano e lo conquistano. Alle volte troppo.
Questa è la riprova che non bisogna puntare alla perfezione estetica. In fondo a loro piacciamo “così come siamo“: e Bridget Jones c’era arrivata un bel po’ di tempo fa.
Erika POMPILI
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