Ci sono novità per quanto riguarda i contraccettivi maschili. Vi sembra strano pensare che solo adesso si stiano facendo degli studi approfonditi al riguardo considerando che è l’organo maschile a fecondare gli ovuli femminili?

Secondo recenti studi ci sono ben due pillole contraccettive maschili in sperimentazione che sembrano abbassare efficacemente il livello di testosterone senza causare effetti collaterali (difficoltà nell’eiaculazione, calo del desiderio, alterazioni della massa muscolare ecc cc). I risultati di questa ricerca sono stati appena presentanti ad Endo 2022, il congresso annuale della Endocrine Society appena concluso ad Atlanta, in Georgia.

I farmaci, chiamati DMAU e 11β-MNTDC, fanno parte di una classe di farmaci che agiscono sugli ormoni, sono un androgeno e un progestinico. Questi attivi sopprimono il testosterone che a sua volta abbassa il numero di spermatozoi. Per adesso i risultati sembrano positivi con il 75% degli uomini che hanno testato il farmaco propensi ad utilizzarlo anche nel futuro, senza effetti collaterali. Abbassare i livelli di testosterone normalmente può portare dei problemi dunque si stanno testando delle opzioni capaci di rendere il trattamento innocuo per gli uomini che assumeranno il farmaco.

Quando il farmaco sarà disponibile all’utilizzo da parte del pubblico avrà di certo un grosso impatto sulla salute, sulle gravidanze indesiderate e sarà anche più coinvolta la figura maschile con la pianificazione delle gravidanze, insomma un bel po’ di cose nuove saranno  messe in ballo.

Le esperienze positive possono solo essere un incoraggiamento ed una speranza di ottenere questa tipologia di farmaci il più presto possibile. E voi lo prendereste o lo fareste prendere al vostro partner un farmaco del genere?

Fonte: endocrine.org