Fa freddo, siamo stanche e assonate. Il divano ci chiama come le Sirene chiamavano Ulisse. Sappiamo che su Netflix comincerà la nuova stagione di Grace and Frankie. Abbiamo una bottiglia di rosso che ci hanno portato dalla Toscana. Su UberEats è la settimana del Bogof e sai che potrai mangiare sushi a sfinimento senza uscire da casa. Eppure. Eppure avevi promesso alle tue amiche che vi sareste viste per cena. Eppure avevi detto di sì a quell’appuntamento con il tuo collega che ci prova da un po’ e alla fine ti ha presa per sfinimento.

“Faccio finta di avere la febbre e non se ne parla più. No, dico che domani devo alzarmi presto, mi hanno trattenuta al lavoro, oppure che ho il ciclo, mal di testa, di denti, di gambe-braccia-e-fianchi”. Insomma, cominciate a cercare una scusa che sia più o meno credibile, in modo da non risultare delle “tira-pacco” (o almeno provarci), salvare le apparenze, evitare incidenti diplomatici e rimanere a casa, tra le calde braccia di una coperta, sul divano e con il telecomando in mano, gustandovi una serata tutta vostra, in pieno relax.

Il problema è che alcune volte il rischio è che, cercando di trovare scuse che siano davvero efficaci per non sollevare l’obiezione di nessuno e rimanere in casa, ci si possa impelagare in voli acrobatici che nemmeno Pindaro, risultando poco credibili. Grazie all’aiuto dei lettori di Bellaweb, abbiamo selezionato le scuse più assurde che hanno rifilato e che si sono sentiti rifilare.

  • “Scusate ragazze, mi sono addormentata e non mi sono resa conto. Tra l’altro avevo pure spento il telefono…”.
  • “No, stasera non posso esserci, perché non sono in città. Il mio capo mi ha costretto ad un improvviso viaggio di lavoro…”. Peccato che la telefonata arrivi direttamente dal numero di rete fissa che, ahinoi, ha rivelato al vostro interlocutore che vi trovate tra le vostre mura du casa.
  • “Ho uno sfogo improvviso sul collo e le labbra, non capisco se è stato il burrocacao o qualcosa che ho mangiato. Non vorrei rischiare uno shock anafilattico”.
  • “Mi è esplosa la lavatrice, non puoi capire che tragedia! Ho la casa inondata da acqua e schiuma, sembriamo al Pacha di Ibiza”.
  • “Il mio migliore amico è partito per la Cina e mi ha affidato i suoi cagnolini. Non posso lasciarli soli a casa”.
  • “Si sono presentati a sorpresa i miei genitori a cena… non posso mica lasciarli soli a casa… tu capirai, vero?”
  • “Mi sono entrati i ladri in casa. Non hanno preso nulla, ma devo andare a fare la denuncia”.
  • “La mia vicina di casa sta male e non ha nessuno. Non posso mica lasciarla da sola. Non hai un cuore?!”.
  • “Ho fatto tardi a lavoro, non ho fatto in tempo ad andare in lavanderia e non ho più alcun vestito da mettermi, rimandiamo?”
  • “Mio fratello ha tentato il suicidio. Devo correre in ospedale” (che a nostro avviso vince tutto).

Pinella PETRONIO