Ormai è un classico: se una donna si trova davanti ad un bivio e deve decidere con chi proseguire la sua strada, nella maggior parte dei casi lo fa afferrando la mano del bello e maledetto, lasciando il carino e affidabile solo con il fascio di rose che aveva portato con sé.

Il fascino del cattivo ragazzo è rimasto, nei decenni, immutato, e sembra davvero destinato a soppiantare sempre quel bravo ragazzo che piace proprio a tutti, mamma, papà, sorellina e cane compreso. Peccato che non sembra avere nessun sex appeal.

Si tratta di un retaggio antico, che ci riconduce ai tempi dei gladiatori, dei soldati, ovvero quelle tipologie che, in tempi di continue guerre e pericoli in ogni dove, rappresentavano l’unico porto sicuro per una donna indifesa.
Ma, ora che tutti questi pericoli non esistono, perché le donne non hanno cambiato idea? Sembra, infatti, che il fascino del bad boy sia ancora intatto ed irresistibile, più di qualsiasi potente afrodisiaco.

Ma cos’è che attira le donne in modo così inevitabile ed irreversibile?
Il cattivo ragazzo risulta sempre sicuro di sé, in qualsiasi azione e decisione lui prenda. Dalla macchina che guida ai vestiti che indossa, fino alle parole che usa e l’atteggiamento che tiene nei confronti di chi gli sta di fronte. E questo è irresistibile agli occhi di una donna, non c’è nulla da fare.

Ma proprio questa sicurezza può rivelarsi un’arma a doppio taglio, e a pagarne le conseguenze è la sventurata che gli sta accanto. Se il bad boy si mette in testa di fare una cosa, la fa e basta, senza ascoltare ragioni o consigli, tantomeno dalla sua fidanzata.
E questo significa che no, lui non cambia, e non ha intenzione di mettere la testa a posto per nessuno, neppure per la donna più innamorata della Terra.

Ma tutto ciò non viene considerato un pericolo, bensì una sfida, un’avventura che vale la pena di vivere, indipendentemente a come finirà. Perché, nella maggior parte dei casi, finisce, e mai in modo amichevole. Arriva sempre un punto di non ritorno, fatto di discussioni, litigate e incomprensioni, e, quando se ne ha abbastanza, si alza bandiera bianca.
Non è detto, però che l’esperienza aiuti a non ricaderci, ma la speranza che, dopo l’ennesima delusione, la ragazza si accorga del ragazzo della porta accanto, che è lì ad aspettarla da anni, c’è sempre.
Noi, dopotutto, crediamo nel lieto fine!

Vera MORETTI