Le piogge – per la verità con notevole ritardo rispetto al previsto – sono sopraggiunte. Una scusa per gli appassionati dello “stare a casa is the new black”, per godere dell’intimità domestica. È giunto quindi, per loro e non soltanto, il momento di godersi tutto il bello che l’autunno porta con sé. Le foglie gialle, il plaid sul divano, le nuove serie TV, il vino rosso e, specialmente, i libriLibri con cui sognare, libri grazie a cui dimenticare le brutture e la pesantezza della vita lavorativa, con cui dimenticare problemi e pensieri, libri grazie a cui imparare e aprirsi la mente. Libri che non si vede l’ora di riprendere a leggere, libri da cui non si vede l’ora di tornare a casa, libri che stanno poco sul comodino e più tra le nostre mani.

Per il mese di novembre i nostri libri preferiti sono:

1. LEVANTE, QUESTA È L’ULTIMA VOLTA CHE TI DIMENTICO (RIZZOLI, PP. 224, EURO 18). Seconda opera in prosa della cantautrice siciliana, Levante torna a incantare con una storia di amicizia, amore e grandi sogni. Tutti abbiamo cose che non riusciamo a dimenticare. Quel commento velenoso, quell’amore finito, quel giorno in cui la vita ci ha lasciato una cicatrice. Eppure, senza questi dolori, non saremmo le persone che siamo oggi. Lo sa bene Anna, che i ricordi se li sente tatuati addosso: nel paesino in cui vive, tutti hanno memoria della sua storia di bimba cresciuta troppo in fretta. Per sfuggire agli sguardi e ai giudizi della gente, ma soprattutto per seguire un percorso che, quando volge in alto lo sguardo, vede tracciato tra le stelle, Anna ha imparato a volare via danzando sulle punte: quando balla, nessun posto è troppo piccolo per i suoi sogni grandi. Ma nell’entroterra siciliano il passato ha radici lunghe, che ti tengono ancorata al suolo anche se hai solo quattordici anni e ti senti leggera come una piuma. Per conoscersi davvero, Anna dovrà guardarsi indietro e mettersi in ascolto: solo così sarà libera di abbracciare luci e ombre della propria identità. (Fonte Rizzoli)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2. SARA RATTARO, ANDIAMO A VEDERE IL GIORNO (SPERLING & KUPFER, PP. 196, EURO 16,90). Torna in libreria l’autrice di Un uso qualunque di te con un romanzo delicato e potente. Alice è stata una figlia modello e una perfetta sorella maggiore, quella che in famiglia cercava di tenere insieme tutti i pezzi mentre il padre stava per abbandonarli, quella che per prima ha trovato il modo di comunicare con il fratellino, nato privo di udito, e di farlo sentire «normale». Ha pensato agli altri prima che a se stessa, ha seguito le regole prima che il cuore e adesso, di fronte a una passione che ha scardinato tutti i suoi schemi e le sue certezze, si ritrova a mentire, tradire, fuggire. Ma sua madre, Sandra, non ha alcuna intenzione di lasciarla sola. Su quel volo per Parigi c’è anche lei, e insieme iniziano un viaggio che è un guardarsi negli occhi e affrontare tutti i non detti, a partire da quel vuoto che ha rischiato di inghiottire la loro famiglia tanti anni prima. (Fonte Mondadori)

3. DANIEL GLATTAUERLE HO MAI RACCONTATO DEL VENTO DEL NORD (FELTRINELLI, PP. 192, EURO 16,00). Pubblicato nel 2010, questo romanzo rimane ancora amatissimo. Un po’ per la sua trama narrativa scorrevole, un po’ per la sua aura sognante in chiave 2.0. Un’email all’indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l’impaccio iniziale, tra Emmi Rothner – 34 anni, sposa e madre irreprensibile – e Leo Leike – psicolinguista reduce dall’ennesimo fallimento sentimentale – si instaura un’amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d’amore epistolare dell’era Internet, descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente.  (Fonte ibs)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4. Teresa CiabattiMatrigna (Solferino, PP. 204, EURO 16,00). Andrea è un bambino speciale: capelli biondi, occhi azzurri, tutta la dolcezza del mondo. Noemi è una bambina ordinaria: capelli castani, occhi marroni, un fisico sgraziato. Ma cosa succede quando il bambino speciale sparisce, durante la festa di Carnevale? Uno sconosciuto, una ladra di figli altrui, un trafficante, un parente, stretto, strettissimo? E la sorella, non avrebbe dovuto tenerlo per mano? Domande che a nove anni puoi solo rimuovere, ma che ti restano dentro nonostante la fuga in città, l’università, gli amici, il fidanzato, il lavoro. Nonostante una vita normale. E quel passato troppo prossimo può tornare tutto insieme, all’improvviso, basta una telefonata. Noemi da Roma è richiamata al paese, là dove tutto è cominciato e dove tutto è finito. Ma al posto della madre sconfitta e ingrigita che si aspetta, trova una donna frivola e bionda che insieme a un giovane amico esce la sera, frequenta locali, pianifica viaggi e cambi di casa. Chi è Luca e cosa lo lega a un’indagine archiviata, a un bambino mai ritrovato?  (Fonte Mondadori)

 

 

 

 

 

 

 

 

P.P.