Dopo l’esperienza travolgente a X Factor Leiner Riflessi è ancora più determinato a far parlare di sè con tanti progetti e soprattutto tanta voglia di sperimentare. Noi lo abbiamo incontrato per farci raccontare del suo ultimo singolo, Flyng up e per sapere cosa combinerà questa estate (qui la sua pagina Facebook ufficiale dove leggere tutte le news). Ecco tutte le novità che ci ha raccontato:

Partiamo dall’attualità, nel brano Flying up di cui hai scritto musica e parole dici: “Adesso è il mio momento di andare fuori dagli schemi, perché stavo finendo così in basso … ma ora sto risalendo, come se fosse il tempo giusto di dire quello che voglio, e adesso ciò che voglio sono io”. Dopo l’esperienza a X Factor hai dovuto ‘camminare con le tue gambe’. È difficile ‘ritrovarsi da soli’?
Quando mi sono iscritto a X Factor ero ben cosciente che avrei dovuto lavorare molto, e ancora di più nel momento in cui sarei uscito. Una volta fuori ho avuto la fortuna di lavorare fin da subito, sebbene in una realtà diversa, ma con gli stessi obbiettivi. La strada è sempre dura ma ho sempre avuto abbastanza determinazione da andare avanti nonostante tutto.

Che progetti hai per l’estate, andrai in tour?  Quando potremo ascoltare il tuo primo album?
Per l’estate ho intenzione di lavorare a della nuova musica, scrivere canzoni e portare avanti il progetto del mio album d’esordio, nel frattempo sto facendo concerti in giro per l’Italia, sto cercando anche di aggiungere canzoni mie al repertorio live, che comprende soprattutto cover che a me stanno particolarmente a cuore.

leinerTu sei un cantautore, suoni la batteria e il pianoforte ma ami anche la danza, quale disciplina senti più ‘nelle tue corde’?
Ho iniziato il mio “percorso musicale” ballando, quindi credo di sentirmi molto più legato alla danza per ora, ma il mio obbiettivo è quello di rendere ogni disciplina complementare ad un’altra che imparo e così via.

Consiglieresti ad un aspirante cantante di intraprendere una strada come la tua, e di partecipare ad un talent?
Sinceramente se una persona, un aspirante cantante o di qualsiasi altra disciplina, avesse bisogno di visibilità per cominciare un percorso di un certo tipo, consiglierei sicuramente un talent, dato che al giorno d’oggi è uno dei pochi modi per ricevere un certo tipo di “attenzioni” da parte dei media. Ma non è di certo, almeno per il mio percorso, ciò che mi ha fatto arrivare. È stato sicuramente un trampolino che mi ha dato la possibilità oggi di iniziare questo progetto, ma la strada è ancora lunga. Bisogna rimanere sempre determinati in ciò che si vuole fare veramente.

Hai visto i nuovi giudici? Con chi di loro ti sarebbe piaciuto fare il programma?
Sicuramente con Fedez mi sono trovato molto bene l’anno scorso, ma se avessi dovuto cambiare avrei scelto Skin sicuramente. Sarà comunque un’altra bella stagione!

Cosa ti ispira per la tua musica, che artisti ascolti? Con chi ti piacerebbe collaborare?
Sono molto ispirato da ciò che vivo, le emozioni e tutte le avventure che ho passato fino ad ora. Ascolto molta musica di tutti i generi, e mi innamoro facilmente. Leggo storie ed interviste degli artisti che più ammiro, da Beyoncé a Kellin Quinn degli Sleeping With Sirens, da Stevie Wonder a Diana Ross e molti altri. Mi piacerebbe collaborare con tanti artisti anche di genere totalmente opposto al mio, adoro gli esperimenti!

Sei molto amato non solo per la tua voce, per come ti muovi ma anche per il tuo aspetto. Sei a tuo agio o sei timido?
Non ho mai ritenuto importante l’aspetto, ho sempre cercato di far conoscere alle persone prima quello che sono dentro. In ogni caso sono felice di ricevere anche questo tipo di complimenti!

Martina ZANGHI’