Italiani e pizza, una lunga storia d’amore: come quella nata dopo un primo appuntamento a scambiarsi i sogni. Italiani e pizza, un cliché: come quello che dopo il cinema ti porta dritto dritto in pizzeria per soddisfare quella voglia di carboidrato che ti prende così, senza un perché. Italiani e pizza, la domenica: una religione, anche quando è mangiata da soli sul divano e rigorosamente dal cartone, magari guardando Netflix. Italiani e pizza, democrazia: perché è il cibo più pop in assoluto, quello che tutti possono permettersi. Italiani e pizza, condivisione: davanti ad una partita della Nazionale (che sogno, quella del 2006…), farne tanti spicchi per assaggiare gusti diversi e berci su un’immancabile birretta.

Italiani e pizza: condivisione e uguaglianza

Proprio su quest’ultimo concetto, quello della condivisione, si è voluta concentrare Briscola Pizza Society. Club e pizzeria, pizzeria e club, in ordine sparso, Briscola nasce dall’idea che la pizza sia il perfetto aggregatore sociale, capace di unire e riunire chiunque attorno ad un tavolo, senza distinzioni di età, classe o inclinazione sessuale. E per esprimere al meglio questo concetto, è stata la prima a portare avanti l’idea delle pizzine e del pizza sharing: al posto della normale pizza, si possono scegliere due pizzine di gusti diversi, che arrivano al tavolo su un vassoio con annessa rotellina, da condividere con gli amici. Per assaggiare gusti diversi, senza doversi accontentare di uno solo.

Briscola Pizza Society, nuova apertura a Milano

Presente in Italia con sei location (una a Firenze e cinque a Milano, di cui l’ultima aperta in Corso Garibaldi e progettata da Fabio Novembre in uno spazio fortemente underground che si sviluppa su tre livelli per una superficie di 240 mt), Briscola, per il 53% di proprietà della holding company di Francesco Trapani, è da sempre portatrice sana di altissima qualità e attenzione per le materie prime utilizzate.

Alta qualità

Questa combo, unita alla ricerca di ingredienti speciali e alla sapienza artigianale, danno vita ad una pizza di altissima qualità (non a caso Briscola è stata premiata come Migliore Pizzeria Italiana nel 2015 dal Sole 24 Ore e come Miglior Catena di Pizzerie nel 2019 da Food Service), che può essere definita fuori dagli schemi. Le pizze sono infatti realizzate con farine ad alto contenuto proteico e con paste sottoposte ad un attento processo di lievitazione, che le rendono uniche. Per questo quando si entra da Briscola Pizza Society non si ha l’impressione di andare semplicemente a mangiare una pizza, ma quella di vivere una vera pizza experience, basata sulla condivisione a 360 gradi. E quindi, cosa ce ne facciamo dell’amore di un uomo, quando possiamo avere due pizzine da mangiare?

P.P.