Prima ancora che principessa lei è una mamma, una mamma che, per quanto possibile, insegue la normalità. A volte è una fuga al supermercato sotto mentite spoglie per comprare costumi e dolcetti di Halloween, altre volte, come questa, la fuga è ancora più divertente.

Anche se sul certificato di iscrizione alla scuola dei suoi figli, alla voce professione, le i risulta“Principessa del Regno Unito, Kate Middleton cerca un varco di normalità.

Come tutti gli anni, in tutte le scuole, dopo qualche settimana dall’inizio dell’anno, le mamme si incontrano in maniera informale per conoscersi- le nuove arrivate- e per rivedersi- quelle che già il precedente anno frequentavano la scuola.

Le mamme della scuola Thomas a Battersea, infatti si sono incontrate per un cocktail, anzi meglio per un una birretta, vista la location, all’Hollywood Arms .

Il nome del pub è piuttosto famoso in quanto, nel suo periodo da single, il principe Harry l’aveva eletto a locale preferito. Addirittura, il proprietario del locale aveva fatto costruire un’entrata secondaria apposta per il principe che, da un vicolo gli permetteva di accedere ad una stanza riservata la cui capienza è di circa 80 persone e il costo di affitto si aggira attorno ai 2500 pounds.

La principessa, non ha voluto per nessuna ragione mancare l’impegno, è arrivata con una sola guardia del corpo ed è entrata in sordina.  Kate si è intrattenuta amabilmente per un paio di bicchieri con le nuove amiche, mamme dei compagni di scuola dei figli e, non fatichiamo a immaginare quale possa essere stato il tono ed il tema dei discorsi durante la serata .

Sono stati, questi,  giorni di vacanza anche per i duchi di Cambridge che, infatti, hanno trascorso gran parte del loro tempo libero insieme ai figli, a casa da scuola per le vacanze di metà semestre, ma ora torneranno agli impegni ufficiali anche se probabilmente Kate continuerà a fare le trecce ogni mattina alla principessina Charlotte e, come si dice a ritagliarsi degli squarci di normalità in una vita che, onestamente, tanto normale non è.

Silvia GALLI