Giugno. È tempo di primavera, anzi quasi di estate, di giornate più lunghe e luce, di rinascita e di rinnovata voglia di vivere. Tempo di plaid da stendere sul prato sotto un albero per fermarsi, ma anche di primo sole e bagni al mare, di relax sotto l’ombrellone dove prendersi del tempo e leggere un buon libro. Perché i libri sono il mezzo più veloce, felice ed efficace per portarvi in mondi lontani, farvi viaggiare indietro nel tempo e sognare, distraendovi dalle tante incombenze e responsabilità di ogni giorno

Per il mese di giugno i nostri libri preferiti sono:

1, LUCY WORSLEY, A CASA DI JANE AUSTEN, (NERI POZZA, PP. 480, EURO 19,00). La vita di Jane Austen non è stata come quella che potremmo immaginare dai racconti e dalle vite delle eroine dei suoi romanzi. La sua è stata una vita difficile, come quella di una “zitella” ai suoi tempi. Perso il padre la Austen, non potendosi permettere una casa tutta sua nonostante i soldi ricavati dalle vendite dei libri, ha iniziato una serie di peregrinazioni tra abitazioni in affitto e parenti che la trattavano appunto come una zitella, destinata a badare ai bambini di altre. Leggendo i suoi romanzi, così pieni di case amate, perdute, sognate, si comprende bene come il desiderio struggente di una casa vera, di un luogo protetto dove mettere al sicuro i propri manoscritti e scrivere senza il peso delle faccende domestiche, non l’abbia mai abbandonata.

2. JAMI ATTENBERG, DA GRANDE (GIUNTINA, PP. 150, EURO 15,00). Un romanzo ironico e divertente, che aiuta a riflettere su quello che effettivamente potrebbe essere la vita di una 39enne single. La protagonista del romanzo, Andrea Bern, si ritrova a riesaminare la sua vita per decidere che cosa conta davvero. Su richiesta della sua analista, così, si definisce: sono una donna, una designer, un’amica. Sono tecnicamente ebrea, sono una figlia, una sorella, e vivo a New York. Ma quello che pensa davvero dentro di sé è: sono sola, sono un’ex artista, una bevitrice, un’urlatrice a letto, il capitano di una nave che affonda, e ci vuole un gran coraggio per vivere quando tutti intorno a te sembrano avere chiaro cosa significhi essere adulto, quando amici e parenti si sposano e mettono al mondo dei bambini e tu continui a lottare con l’esistenza, a voler vivere secondo le tue regole e sei pronta a qualsiasi espediente pur di trovare un po’ di pace per il presente e un po’ di riparo dal passato.

3. GREGORIO MAGINI, COMETA (NEO EDIZIONI, PP. 243, EURO 15,00). Un romanzo che riesce a scattare una diapositiva dei 30enni di oggi, il cui centro è dappertutto ma sempre altrove. Protagonisti due ragazzi: Raffaele, donnaiolo irrequieto, e Fabio, misantropo nerd. L’incrocio delle loro vite dà vita ad una narrazione possente. Cometa è l’epopea disastrata, erotica e lisergica degli eroi senza motivo. L’odissea senza approdo di una stirpe di eletti a niente che cavalca il progresso come una pulce su un cavallo imbizzarrito, traghettata da sogni frenetici e deliri tecnologici. Gregorio Magini celebra il dispiegarsi incerto dell’epoca che viviamo e approda a una visione del futuro a cui tutti, volenti o impotenti, siamo destinati.

4. GIUSEPPINA TORREGROSSA, IL FIGLIO MASCHIO (BUR BIBLIOTECA UNIV. RIZZOLI, PP. 320, EURO 12,00). Don Turiddu Ciuni non si dà pace: la moglie si è ostinata a far studiare tutti e dodici i loro figli, femmine comprese, e nessuno di loro vuole occuparsi del feudo di Testasecca. Siamo nel 1934 in terra siciliana, dove il primogenito Filippo dà al padre la delusione più grossa aprendo una libreria e pure una casa editrice. “Grandissime minchiate”, secondo l’anziano padre. Non la pensa così Concettina, che adora quel suo fratello sognatore e vede in lui la possibilità di un futuro migliore per l’intera famiglia. Un grande romanzo familiare, che in quasi un secolo ripercorre la storia delle prime case editrici siciliane, intrecciandole con le vicende di figure femminili d’indimenticabile forza e bellezza.

Pinella PETRONIO

(Fonte: IBS)