Settembre è un mese ossimoro. Da una parte abbiamo la malinconia dell’estate e dei giorni di vacanza ormai finiti, la nostalgia che inevitabilmente comportano le giornate sempre più brevi e le nuvole che cominciano a rincorrersi, portando pioggia. E dall’altra parte abbiamo l’entusiasmo della ripresa, la voglia di credere nei buoni propositi, stilati in lunghe liste, e la felicità per le cose che iniziano. Ma malinconie e buoni propositi a parte, questo è un mese anche molto importante per lettori e lettrici, perché i libri in uscita a settembre 2023 sono molti, tra autori apprezzati e affermati, e nuove voci del panorama letterario.

Libri in uscita a settembre 2023

Romanzi di formazione, a sfondo storico, storie d’amore e di riflessione, i libri in uscita a settembre 2023 ci accompagneranno in questi ultimi e nostalgici giorni d’estate, tenendoci anche compagnia nelle prime fresche sere d’autunno. Di seguito trovate la nostra selezione.

Viola Ardone, Grande meraviglia

(Einaudi, PP. 304, EURO 18,00). Elba ha il nome di un fiume del Nord: è stata sua madre a sceglierlo. Prima vivevano insieme, in un posto che lei chiama il mezzomondo e che in realtà è un manicomio. Poi la madre è scomparsa e a lei non è rimasto che crescere, compilando il suo “Diario dei malanni di mente”, e raccontando alle nuove arrivate in reparto dei medici Colavolpe e Lampadina, dell’infermiera Gillette e di Nana la cana. Del suo universo, insomma, il solo che conosce.

Almeno finché un giovane psichiatra, Fausto Meraviglia, non si ficca in testa di tirarla fuori dal manicomio, anzi di eliminarli proprio, i manicomi; del resto, è quel che prevede la legge Basaglia, approvata pochi anni prima. Il dottor Meraviglia porta Elba ad abitare in casa sua, come una figlia: l’unica che ha scelto, e grazie alla quale lui, che mai è stato un buon padre, impara il peso e la forza della paternità. Con la sua scrittura intensa, originale, piena di musica, Viola Ardone racconta che l’amore degli altri non dipende mai solo da noi. E questo il suo mistero, ma anche il suo prodigio.

Libri in uscita a settembre 2023: Isabel Allende, Il vento conosce il mio nome

(Feltrinelli, PP. 320, EURO 22,00). Vienna, 1938. Samuel Adler è un bambino ebreo di sei anni il cui padre scompare durante la Notte dei cristalli, quando la sua famiglia perde tutto. La madre, per salvarlo, lo mette su un treno che lo porterà dall’Austria all’Inghilterra. Per Samuel inizia così una nuova fase della sua lunga vita, sempre accompagnato dal suo fedele violino e dal peso dell’incertezza e della solitudine. Arizona, 2019. Anita Diaz, sette anni, sale su un altro treno con sua madre per sfuggire a un pericolo imminente nel Salvador e cercare rifugio negli Stati Uniti.

Ma il loro arrivo coincide con la nuova politica di separazione famigliare, e Anita si ritrova sola e spaventata in un centro di accoglienza a Nogales. Lontana dai suoi affetti e senza certezze, si rifugia su Azabahar, una magica stella che esiste solo nella sua immaginazione. Nel frattempo Selena Duran, una giovane assistente sociale, chiede aiuto a un avvocato di successo nella speranza di rintracciare la madre di Anita.

Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo

(Modadori, PP. 372, EURO 19,50). Ottobre 1945. L’anno scolastico inizia in ritardo. E il primo dell’Italia liberata e non è semplice ripartire dalle macerie. La maestra Gilla guarda con angoscia quei muri che fino a poche settimane prima alloggiavano nazisti. E arrivata a Borgo di Dentro per sfuggire alle bombe che martoriavano la sua Genova, e come tanti giovani ha combattuto e ha rischiato la vita, scommettendo sulla costruzione di un futuro migliore che altri compagni non vedranno. Ma ora non vuole pensare a quello che la guerra le ha tolto, e le ventitré allieve di quinta elementare che ha di fronte sono una ragione sufficiente per tenere a bada la tristezza. Al suono della campanella è rimasto un posto vuoto, in prima fila.

La bambina a cui è destinato raggiunge la classe poco dopo, accompagnata dalla bidella e da un biglietto del direttore. Si chiama Francesca e arriva dal vicino orfanotrofio. E preparata, diligente, ma non parla e Gilla nei suoi occhi riconosce subito la tristezza di chi si trova solo in un mondo cui non appartiene. Per entrambe c’è stato un prima e c’è stato un dopo. Ma se Gilla del passato vorrebbe liberarsi, per Francesca è l’unico posto in cui desidera tornare. Perché lì sta la sua famiglia, quella per cui il suo nome era Ester e con cui viveva a Casale Monferrato, prima che i “provvedimenti per la difesa della razza” impedissero a suo padre di insegnare, a suo nonno di vendere stoffe, a lei e sua madre di condurre una vita degna di questo nome.

L’ultimo ricordo felice di Ester è una gita sul Po. Dopo, solo la colpa di essere ebrei. Ora dei genitori non sa più nulla, e la speranza che tornino a prenderla, come le hanno promesso, l’abbandona un po’ ogni giorno. Gilla ha intuito cosa nasconde l’ostinato silenzio della bambina, e sa che per riparare ciò che si è rotto servono calma e pazienza. Le stesse che usa con un vecchio planetario meccanico che la sera aggiusta sul tavolo della cucina, formulando lezioni immaginarie per le sue allieve.

Nguyen Phan Que Mai, Dove vola la polvere

(Nord, PP. 384, EURO 19,00). Tre vite segnate dalla guerra. Una grande storia di speranza e redenzione. Il rombo degli elicotteri squarcia il silenzio delle risaie. Poi una raffica di colpi, le esplosioni, il fiume che si tinge di rosso… Trang ha ancora negli occhi il bombardamento che ha devastato il suo villaggio e, con la famiglia rimasta senza casa e schiacciata dai debiti, capisce che l’unico modo per sopravvivere è andare nella capitale, Sài Gòn, insieme con sua sorella Qunh. Si dice che, per ragazze carine come loro, lì sia facile guadagnare. Basta sedersi nei bar a bere con gli americani. La realtà, però, è molto più umiliante. E solo l’incontro con un ufficiale sensibile e gentile, che la tratta con rispetto, sarà per Trang una luce di gioia.

Ma di breve durata… Fin dalla nascita, Phong ha avuto una vita durissima. Perché lui è «meno della polvere», epiteto con cui vengono insultati i figli nati dalle relazioni tra soldati americani e donne vietnamite. Con la sua pelle nera e i capelli ricci, Phong ha sempre portato il segno della colpa scritto in faccia. Eppure non si è mai arreso e, adesso che ha quarant’anni, spera che quel marchio d’infamia possa permettere a lui e ai suoi figli di ottenere un visto per gli Stati Uniti. E la sua strada s’incrocerà con quella di Dan, un veterano tornato in Vietnam per esorcizzare i fantasmi del passato e fare i conti con un segreto che potrebbe distruggere il suo matrimonio…

Libri in uscita a settembre 2023: Gianluca Nativo, Polveri sottili

(Mondadori, PP. 228, EURO 18,50). Quando Eugenio e Michelangelo si incontrano nei vicoli del quartiere universitario di Napoli sono nel pieno dei loro vent’anni, hanno un piede nella vita adulta e uno ancora impigliato nell’adolescenza e non sanno che quegli sguardi scambiati con leggerezza sono l’inizio della loro prima, vera storia d’amore. Trascorrono una stagione di pura felicità, in cui scoprono di essere molto diversi e di completarsi alla perfezione: Eugenio, fresco di laurea in medicina, è ambizioso e razionale, abituato a non stare mai fermo, Michelangelo invece “somiglia a un animale in letargo”, goffo e contemplativo, passa le giornate a rifinire la sua tesi in filologia e si crogiola nel sogno della scrittura.

Le famiglie, gli amici e la città li accolgono con naturalezza, e insieme si sentono talmente invincibili da poter superare ogni ostacolo, anche la partenza di Eugenio per la specializzazione in Inghilterra. «E se venissi con te?» azzarda Michelangelo. Sei mesi dopo dividono una stanza in un sobborgo a sud di Londra. La City a un’ora di treno, i turni massacranti in ospedale per Eugenio, uno scadente corso di lingua per Michelangelo, i pazienti che storcono il naso di fronte all’accento italiano, la sensazione avvilente di essere gli ultimi arrivati: visto da vicino, il sogno inglese rivela presto le prime crepe, ed è quando sta per infrangersi che Michelangelo riceve una proposta da Milano. E l’inizio di un inseguimento amoroso che si dipana fra tre città e infiniti voli aerei, nel tentativo di colmare una distanza che si allarga giorno dopo giorno.

P.P.

Foto di Nathan Aguirre su Unsplash