Lei è Lydia Winters, direttore del brand per la Mojang, responsabile del mantenimento di tutte le caratteristiche del marchio Minecraft, enormemente popolare : dalle piccole figurine da collezionare alle manifestazioni internazionali. Si occupa di tutto, non a caso nella lista dei 30 under 30 di Forbes risulta essere una delle donne più potenti di Svezia  e il 18 novembre l’ evento annuale Minecon della compagnia coinvolgerà  il brillante e divertente Will Arnett . Quello che sorprende è la strada che ha fatto e come è arrivata a dove si trova.

Intervistata ai  primi di ottobre da un network americano la Winters, ora a Stoccolma ma nata in Florida, ha raccontato. “Ho un diploma di istruzione elementare e ho insegnato alla scuola primaria in Florida per un anno prima di decidere che non era la mia strada anche se non sapevo bene cosa fare. Stavo solo cercando di capire, avevo 21 o 22 anni e ho iniziato a fare molte fotografie a matrimoni, soprattutto dando risalto ai ritratti di bambini”

Fu solo dopo che la Winters fece un laboratorio di fotografia nel 2010 che fu introdotta al video blog, quello fu il momento che pose fine agli indugi e la portò al suo ruolo attuale. “Stavo facendo questi video quotidiani davvero strano su molte cose casuali“, ogni giorno inseguiva una passione diversa, una volta erano tartarughe, una volta erano bambini o le foto e i video, insomma non trovava pace. Nonostante fosse molto popolare sapeva che stava vivendo alla giornata e che non aveva piani per il futuro. Dopo aver raccolto 10.000 dollari  per la ricerca sul cancro al seno ed essersi rasata la testa in segno di appoggio alle donne in chemioterapia e per mantenere una promessa fatta ad inizio raccolta, aveva cominciato a rimettere in discussione la sua vita, l’unico modo era cercare di rendere una professione i suoi video, soprattutto nel campo dei video games. L’idea era quella di mettersi totalmente nei panni di un principiante che gioca a Minecraft

Ha indossato una parrucca rosa e ha inventato un nickname: Minecraftchick, in questo modo è iniziato il secondo tempo della vita professionale di Lydia che è diventata la protagonista di The Misadventures of Minecraftchick .

In una serie di video si vede la Winters che impara a giocare, mostrando al mondo quelle che potevano essere le sue reazioni, una novità per il 2010, anno in cui ha iniziato a pubblicare, inoltre la sua inarrestabile simpatia ha fatto il resto: in una settimana la Winters aveva oltre 2000 abbonati.

Nel giugno 2011 gli abbonati erano molte decine di migliaia e Lydia ha pensato di partecipare alla conferenza di videogiochi E3 e di intervistare i creatori di Minecraft per il suo canale YouTube ed ha anticipato la visita con una mail in cui chiedeva un’intervista per il proprio canale Youtube

Carl Manneh, ex amministratore delegato di Mojang,le ha risposto con una controfferta a cui non poteva proprio dire di no: chiedendole essere ospite stanziale allo stand ldi Sony Ericsson Xperia Play Minecraft.

La WInters si è tinta i capelli di rosa ed è partita alla volta di Los Angeles: ottenuto di lavorare per la fiera, le cose hanno preso una piega diversa. Ha incontrato un amico di vecchia data l’ha presentato al team Mojang poiché quest’ultimo aveva risposto ad un’inserzione di lavoro, ma il lavoro, fu subito chiaro, non era negli Stati Uniti, avrebbe comportato un trasferimento in Svezia. E qui c’è stato il coup the theatre della nostra: “E’ troppo chiedere se posso venire io a lavorare in Svezia visto che lui non può trasferirsi?” Durante una cena insieme allo staff, il CEO, tra il serio ed il faceto comunicò alla squadra che Lydia sarebbe tornata con loro in Svezia.

Lei non sapeva se crederci veramente o meno, ma due settimane dopo la fine della fiera E3, Winters è stata assunta da Mojang a tempo pieno. Sei mesi dopo aver accettato il lavoro, ha lasciato la Florida e ha iniziato una nuova vita a Stoccolma, in Svezia. E non si è più guardata indietro.

Silvia GALLI 

fonte popsugar

Max Photography for GDC