Il cinema, come specchio della società, ha sempre affrontato tematiche tabù e provocatorie. L’ultimo film del regista Luca Guadagnino, Challengers, con la talentuosa Zendaya come protagonista, promette di suscitare scalpore e curiosità proprio grazie alla sua audace rappresentazione del ménage à trois, una dinamica sessuale che da sempre affascina e intriga.

Il ménage à trois, o sesso a tre, lo sappiamo ma giusto per essere chiari è una pratica che coinvolge tre persone in una relazione sessuale contemporaneamente. Sebbene possa suscitare reazioni contrastanti, è innegabile che questa dinamica abbia il potere di attrarre molte persone, sia per la sua carica di trasgressione sia per la possibilità di esplorare nuove dimensioni dell’intimità e del desiderio.

Una delle ragioni principali per cui il ménage à trois può essere così intrigante è la possibilità di sperimentare una connessione intima con più di una persona simultaneamente. Questo amplifica la complessità delle interazioni sessuali e affettive, aprendo la strada a un ventaglio di emozioni e desideri più ampio e profondo.

Le differenze di genere nell’approccio al ménage à trois possono essere significative. Gli uomini spesso sognano di partecipare a un trio con due donne, una fantasia che potrebbe essere radicata nella cultura ‘del cacciatore e delle prede’. Una visione che può essere influenzata da stereotipi culturali che associano il desiderio maschile al potere e al controllo sessuale. Tuttavia, va notato che sempre più donne sono aperte a sperimentare il sesso a tre e che il desiderio di coinvolgere più partner può essere comune a entrambi i sessi, sebbene manifestato in modi diversi.

In “The Ethical Slut” di Dossie Easton e Janet Hardy, viene sottolineato come il ménage à trois possa essere una forma di esplorazione sessuale consensuale e responsabile, basata sulla comunicazione aperta e sul rispetto reciproco. Tuttavia, è importante riconoscere che questa pratica può anche essere fonte di complessità emotive e relazionali. Gelosia, insicurezza e conflitti di potere possono emergere all’interno di un trio, richiedendo una gestione attenta e un impegno costante da parte di tutti i partecipanti. Un po’ quello he succede nel film ma niente spoiler, sarà in sala dal 24 aprile 2024 in tutta Italia.

Dal punto di vista scientifico, il desiderio di un uomo di avere più partner sessuali potrebbe essere spiegato attraverso una prospettiva evoluzionistica, dove la promiscuità maschile è stata storicamente associata a un aumento delle possibilità di riproduzione. Tuttavia, è importante ricordare che la cultura e il contesto sociale svolgono un ruolo significativo nella formazione delle nostre fantasie sessuali e dei nostri comportamenti.

Mentre il nuovo film di Luca Guadagnino solletica la nostra curiosità con la sua rappresentazione audace del ménage à trois, ci offre anche l’opportunità di riflettere sulle complessità e le contraddizioni della sessualità umana. Se da un lato può essere una fonte di piacere e liberazione, dall’altro può portare a sfide emotive e relazionali che richiedono una navigazione attenta e consapevole.

Il triangolo amoroso continua a esercitare un fascino irresistibile sulla nostra immaginazione collettiva, offrendoci uno spazio per esplorare nuove frontiere dell’intimità e del desiderio. Quello che è importante è affrontare questa pratica con sensibilità, rispetto e consapevolezza delle dinamiche relazionali coinvolte, per garantire un’esperienza soddisfacente e gratificante per tutti i partecipanti.

Zendaya in versione bionda per la primavera