Iniziamo dicendo che non è necessario investire grandi somme di denaro per avere una casa allegra ed addobbata in maniera originale in occasione delle festività natalizie, quest’anno la chiave di volta è il tempo: pensiamo a utilizzare qualche ora per costruire piuttosto che per acquistare.

Questo Natale, ancor più degli anni passati, impone uno sforzo maggiore per creare allegria in casa, quindi ben vengano tutti i colori caldi e mediterranei: sì alle tonalità dell’arancio, ma anche del fuxia e dell’immancabile rosso che a Natale non si deve considerare scontato quanto piuttosto un irrinunciabile classico, tutte le tonalità sono poi da illuminare con qualche nota d’oro.

Può servire un po’ di manualità: mi piace pensare a delle decorazioni per l’albero realizzate a mano con ritagli di tessuto o con carte più o meno preziose , decorazioni che non richiedono abilità particolari ma che danno un gusto nuovo e personale ai classici rami d’abete.

Stiamo vivendo un momento critico, quindi in alternativa ad un massiccio acquisto di fiori, che hanno una durata più limitata nel tempo, suggerisco di pensare a una struttura di addobbi e ornamenti che possano durare tutto il periodo natalizio, preparata, come da tradizione nel fine settimana dell’Immacolata e che possa fare bella mostra in casa, mantenendo comunque un piacevole aspetto, seppur seccando, fino a Capodanno.

Naturalmente in quest’ottica bisogna limitare l’utilizzo dei fiori freschi, che faranno la loro comparsa magari per i momenti più importanti, come la vigilia, il giorno di Natale o la notte di capodanno, utilizzando invece frutta, verdura ed ortaggi in generale; rimangono protagoniste essenze come abete e muschio che possono venire scaldate dal colore di arance, mandarini, melograni, bacche di rosa canina e anche fiori in tessuto realizzati in tonalità calde ed allegre.

Se invece quella da addobbare è la casa di montagna, dove di norma l’ambiente è più rustico, anche le decorazioni seguiranno lo stile un po’ meno ricercato, ma non per questo meno elegante ed originale. Dimenticherei i rami di abete che in montagna vengono sfruttati dappertutto e sceglierei invece tutto ciò che si può trovare durante una bella passeggiata nel bosco.

Pigne, bacche, frutta secca e legnetti sono protagonisti delle case; i rametti di legno possono essere intrecciati in maniera originale per formare centri tavola o addirittura ghirlande da appendere alle porte. Anche i nastri per legare gli addobbi saranno rustici, quindi via libera a filati grossi come lana, ruvida e spessa in colori accesi o spago in tinta naturale.

L’idea di base di un allestimento in montagna deve essere il calore, con decorazioni che suggeriscano l’idea di un accogliente clima familiare. Un tocco che a Natale non può mai mancare in casa, sia in città sia in montagna è la luce morbida e calda delle candele: le candele devono essere basse e disposte senza un preciso ordine, purchè sempre in gran quantità, le candele non sono mai abbastanza!

Non servono grandi cifre quanto piuttosto un po’ di buon gusto e un pizzico di originalità per rendere la casa di Natale unica ed irripetibile come deve essere .

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Silvia GALLI

 

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