E’ importante che la tavola non sia né troppo grande né troppo piccola, quindi, soprattutto per i pranzi più formali si inviteranno gli ospiti anche in base alla grandezza del tavolo.

La tovaglia può essere di lino o di fiandra in tinta unita chiara o in toni pastello per un pranzo molto formale, mentre una tovaglia a tinte sgargianti, in fantasia o anche le tovagliette all’americana sono adatte a rendere allegre le tavolate più de contractee . Inutile precisare che sotto la tovaglia il mollettone in panno è un fantastico alleato che aiuta a non rovinare il tavolo soprattutto se in legno o in marmo.

Il centrotavola abbellisce la tavola finché non diventa un ostacolo:  se troppo grande rischia di togliere spazio ai piatti da portata e, ancor peggio, se molto voluminoso in altezza rende difficile la conversazione tra i commensali. Le candele, meravigliose, appoggiate su preziosi candelabri, sono adatte alle cene romantiche, ma bisogna fare molta attenzione a che la fiamma non si trovi all’altezza degli occhi infastidendo i commensali.

I piatti si dispongono ad uguale distanza l’uno dall’altro e, se disegnati, il disegno deve essere rivolto verso il bordo del tavolo in modo che la persona seduta veda il decoro in maniera corretta. Le posate variano in base al menu, in ogni caso il coltello, con lama verso il piatto, e il cucchiaio sono a destra, mentre  le forchette si trovano sempre a sinistra; se è prevista una portata di pesce le posate adatte verranno posizionate all’esterno rispetto alle altre. Le posate da dessert vanno appoggiate tra piatto e bicchieri in maniera orizzontale.

I bicchieri si trovano davanti al piatto leggermente a destra e sono almeno due uno più grande per l’acqua e un altro per ogni  vino servito. Il tovagliolo si presenta piegato indifferentemente a destra o a sinistra del piatto, mentre il pane è buona norma presentarlo in appositi cestini; non devono mai mancare in tavola sale e pepe, mentre salsiera e formaggiera saranno portate solo all’occorrenza.

Queste sono le regole base indicate dai volumi di galateo, poi sta ad ogni padrona di casa scegliere come personalizzare e rendere più calda la propria tavola soprattutto per le riunioni di amici che sono di solito accompagnate da un clima sereno e rilassato.

Silvia GALLI

 

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