Tornare a casa dopo una giornata di lavoro faticosa, resa ancora più lunga ed insopportabile dalle scarpe, bellissime ma scomode, quasi mai in grado di sopportare i nostri ritmi frenetici: a chi non è successo?
C’è chi, per evitare questo supplizio, viaggia con un cambio scarpe in borsa, e in questo caso il “peso” non grava più sui piedi ma sulla schiena, poiché quello che si porta a tracolla è un vero e proprio bagaglio a mano, e chi, invece, decide di dire addio agli amati tacchi e indossa solo scarpe comode.

Ebbene, ora esiste una terza soluzione a questo annoso problema, che non comporta nessuna rinuncia ma che, al contrario, viene incontro alle nostre necessità di essere comode, scattanti e anche eleganti!

L’idea è di Alexandra Alberta Chiolo che, viaggiando per il mondo, ha capito che tutte noi donne, indipendentemente dalla nazionalità, dovevamo fronteggiare questo problema, ed ha così pensato di ideare scarpe componibili, capaci di diventare comode o eleganti a seconda delle esigenze.

Impossibile? No! E’ tutto vero! E noi di Bellaweb abbiamo voluto incontrare colei che ha fatto diventare realtà ciò che fino a ieri era un sogno, e per di più apparentemente irraggiungibile.
Ecco cosa ci ha risposto:

Innanzitutto, complimenti per la tua idea, innovativa e al passo con i tempi! Ci racconti da cosa ti è venuta l’ispirazione? Si tratta di una necessità derivata dalla tua esperienza personale?
Il progetto è nato così: uno sguardo curioso e un po’ più attento verso la borsa di una ragazza poco più grande di me seduta in metro con le scarpe da ginnastica ai piedi e le decolleté che spuntavano dalla borsetta da lavoro. Ed ecco l’idea: creare una scarpetta con tacchi e plateau intercambiabili, femminili per tutte le donne del mondo dinamiche e felici, decolleté che possano adeguarsi ad ogni occasione e ad ogni outfit, dal più rigoroso in ufficio al più glamour per l’aperitivo serale.IMG_3096

Finalmente le donne non dovranno più viaggiare con le scarpe di ricambio, e potranno tornare a casa, la sera, senza più avere i piedi doloranti. Come ha fatto, la tua intuizione, a diventare realtà? Quanto tempo ci è voluto per veder realizzare il tuo progetto?
Dalla nascita dell’idea ad oggi sono passati cinque anni di prove, prototipi, crash test, brevetti. Parallelamente la nascita della start up, che ha visto il progetto partecipare al salone internazionale Who’s Next di Parigi nel 2013 con alcuni prototipi, per poi essere presentato con il nome Albertine ufficialmente nel dicembre 2014, durante l’evento di lancio nella mia città natale.

Avevi già esperienza nel campo della moda, e delle scarpe in particolare, o hai dovuto chiedere il supporto di esperti del settore?
Quando ho cominciato stavo ancora frequentando la facoltà di scienze della comunicazione, quindi non avevo esperienza diretta sul campo ma solo una forte passione per le scarpe! Ovviamente mi sono avvalsa dell’esperienza di artigiani del settore che, seguendo le mie idee, mi hanno supportata nello sviluppo delle Albertine.

C’è stato uno step più difficile degli altri, o un momento di scoraggiamento per cui pensavi di non riuscire a realizzare il tuo progetto?
Lo step più difficile è stato iniziare! Le Albertine cambiano il processo produttivo standard della calzatura, dunque la difficoltà è stato studiare un metodo per rendere questo processo il più semplice possibile per gli addetti del settore.

Come si utilizzano le Albertine? Possono essere coordinate a qualsiasi look e a qualsiasi occasione?
Le Albertine sono nate per risolvere la domanda che accomuna tutte le donne davanti all’armadio “cosa mi metto?”. Due semplici click e le Albertine sono perfette per ogni outfit in ogni occasione.

Le Albertine sono personalizzabili? E quanti modelli sono disponibili?
Le Albertine sono personalizzabili sia nei colori, che nei modelli che nelle altezze. Ad oggi contiamo circa 5000 composizioni possibili.

Dove si possono reperire?
Le Albertine sono presenti sul sito Alexandraalbertachiolo.com. All’interno del sito un divertente configuratore permette di poter giocare con i colori, altezze e modelli e di poter così comporre le proprie scarpe preferite.

E’ già possibile fare un primo bilancio? Hai avuto un buon riscontro?
Ad un anno dal lancio del sito online ci consideriamo soddisfatti per i risultati ottenuti e prossimamente sarà attiva una rete di negozi retail che commercializzeranno il nostro progetto.

Vera MORETTI