Un eterno istante, angeli caduti:  22 opere inedite di Giovanni Gastel riempiranno Lo Spazio Ersel di Torino (piazza Solferino 11) dal 23 ottobre al 20 novembre 2015.

A cura di Valerio Tazzetti e Paola Giubergia ed rganizzata in collaborazione con Photo & Contemporary e Spazio 81, la serie inedita di 22 fotografie, realizzate dall’artista milanese tra il 2014 e il 2015 approfondisce il tema dell’angelo caduto. Un argomento molto caro al fotografo milanese che immortala figure di eteree donne alate, in pose plastiche di volo o prostrate sul terreno che ha accolto la loro rovinosa discesa dal cielo, capaci di trasmettere in modo forte il loro sentimento di estraneità al nuovo mondo e alla loro nuova condizione.

La dimensione onirica delle scene è accentuata dai viraggi seppia, azzurrati o da stampe in bianco e nero che per Gastel rappresentano i colori tipici della memoria. L’ispirazione è nata da ‘Icaro’, un quadro del pittore fiorentino Galileo Chini (1873-1956) che il fotografo ricordava appeso dietro alla poltrona sulla quale era solito sedersi lo zio Luchino Visconti.

Ho cominciato a cercare altri angeli caduti – afferma lo stesso Gastel -, a inventarli, a dare loro un corpo e un’anima. E ne ho trovati che disperatamente cercavano di riguadagnare il cielo, altri che avevano accettato il vivere terreno e sedevano nei bar con la loro lontananza nascosta, altri che disperati trasformavano il loro splendore celeste in ombra oscura”.

MaZ