Sappiamo che il bouquet da sposa può essere realizzato con tanti tipi diversi di fiori einfinite combinazioni, ma è importante anche conoscere le  forme e tipologie di bouquet da sposa. Iniziamo con le principali e più classiche:

  • Rotondo

Il tipo più classico è quello compatto, rotondo , adatto a ogni occasione, perché si abbina a qualsiasi look. Può essere composto da un solo tipo di fiori o di un solo colore, oppure può avere una varietà di fiori. È indicato per un look romantico, tradizionale, femminile e audace; è il bouquet che si adatta meglio a un abito corto e non troppo sfarzoso, ed è il bouquet giusto per spose di tutta le altezze, perché è discreto.

  • A goccia o a cascata 

Il bouquet a forma di goccia rovesciata è molto elegante e ha un bell’effetto scenico. Normalmente ha dimensioni piuttosto grandi – è il bouquet più scenografico e solenne – lo troviamo quindi abbinato spesso a spose alte, con un vestito importante e con lo strascico.

  • A mazzolino

E’ un tipo di bouquet i cui fiori sembrano appena raccolti . È una composizione ideale per le spose che amano la semplicità, anche nel look, e per i matrimoni in stile country.

  • A fascio

Un bouquet che non passa inosservato: è composto da fiori a stelo lungo i cui gambi vengono lasciati così di proposito per essere tenuto con una o due mani, oppure appoggiato al braccio o impugnato come uno scettro. E’ il bouquet perfetto per le spose alte con braccia lunghe e una forte personalità, e per spose slanciate dotate di eleganza nei movimenti e corporatura esile.

  • Pomander

Come quello a goccia e a fascio, il  pomander ( a sfera)  è  scenografico ma più originale dei precedenti: i fiori sono composti come a formare una sfera di piccola o di grande dimensione (dipende dai gusti), che viene poi fissata a un nastro da legare al polso o da portare come fosse una borsetta. Per questo tipo particolare di bouquet si prediligono fiori leggeri e vaporosi come le ortensie e le rose.

Silvia GALLI