Nel linguaggio dei fiori il girasole rappresenta l’amore adorante quindi sembra essere il fiore ideale per celebrare un’unione d’amore. Anche se alcuni ritengono che sia una decorazione poco elegante e che non descriva cerimonie sobrie sono sempre più le spose d’estate che lo scelgono come fiore della cerimonia, anche perché con la loro luce e colore aggiungono una nota di allegria alla giornata.

Sono fiori molto antichi, si coltivano da più di quattro milioni di anni, provengono dall’America e arrivarono in Messico nel sedicesimo secolo dove iniziarono ad essere usati non solo per il prezioso olio, ma anche come decorazione. Essendo fiori di lunga durata la decorazione a girasoli garantisce la freschezza per tutto il giorno anche quando le temperature si fanno roventi.

Anche se, come sempre, non bisogna esagerare il tema del matrimonio dovrebbe essere uniforme e investire tutti gli elementi, dall’abito alla chiesa, dagli inviti ai tavoli, dalle partecipazioni alle bomboniere.

Il tema dei girasoli prevede, naturalmente un matrimonio più rustico e allegro rispetto alle cerimonie più formali in cui la fanno da padrona rose, calle e gypsofila, quindi anche l’abito della sposa non sarà particolarmente formale, meglio un cappello piuttosto che un velo con strascico.

A tavola o al buffet, dove i centrotavola saranno di girasoli, i sottopiatti saranno gialli e le tovaglie in tono.

Insomma le nozze con i girasoli non solo sono di buon auspicio, ma sono anche decisamente molto allegre.

 

Silvia GALLI

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