A Savelletri, praticamente a metà strada tra Brindisi e Bari, si trova la Masseria, immersa in una cornice mozzafiato, all’ombra degli ulivi, ma a pochi passi dal mare cristallino dell’Adriatico.
Alla Masseria si respira un’atmosfera senza tempo e lo si capisce subito, quando abbandonando la strada comunale si arriva alla struttura che, dominata dai colori della Puglia pare attorniata da un uliveto reso d’argento dal riflesso del sole sul mare.
La struttura principale è circondata da quattro piccole case che fanno parte del complesso, insieme a due piscine ed allo scenografico giardino.
Ciò che si percepisce immediatamente è che non si sta entrando in una struttura comune, un albergo od un resort, ma che si sa entrando in un a casa, anzi in una famiglia, quella dei proprietari che da generazioni la abita e che con il tipico calore pugliese la apre ai suoi ospiti.
Organizzare un matrimonio alla Masseria San Nicola è quanto di più semplice si possa trovare, con i suoi 27 posti letto riesce ad ospitare comodamente gli sposi ed i parenti più stretti, anche il giorno prima delle nozze.
Per gli altri ospiti, invece nel caso di matrimoni numerosi, nei paraggi non c’è che l’imbarazzo della scelta: tutti gli possono trovare una adeguata sistemazione. Capita spesso, infatti, che gli sposi decidano di organizzare una giornata di mare e di golf –a pochi minuti si trova lo splendido campo da golf a 18 buche San Domenico – abbinato alla cerimonia nuziale, così che il viaggio in Puglia possa trasformarsi in una piccola vacanza.
L’ospitalità pugliese è nota a tutti, alla Masseria San Nicola però, si aggiunge anche un tocco di raffinata eleganza non comune, ogni dettaglio è curato personalmente dai proprietari per rendere indimenticabile il giorno del sì.
Ad esempio la cerimonia religiosa, celebrata al tramonto, nel giardino interno, è quanto di più romantico si possa desiderare, certo le condizioni meteorologiche devono essere dalla parte degli sposi, ma anche per questo, i proprietari della Masseria San Nicola si stanno attrezzando.
Silvia GALLI
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