Come ogni anno, da 14 anni a questa parte, è stata pubblicata da Time Magazine la Time 100, ovvero la lista delle 100 persone che, nel mondo, hanno dimostrato di essere le più influenti nell’ultimo anno.
Per le loro azioni, e per il loro pensiero, questi magnifici 100 hanno saputo lasciare un’impronta indelebile, e quindi indimenticabile, e in qualche caso hanno cambiato la vita di qualcuno.

Per poter stilare una lista credibile, e per non lasciare fuori nessuno, la selezione ha previsto cinque categorie, a seconda dell’ambito in cui questi personaggi, perché sono tali, in cui agiscono e lavorano.

Andando a guardare nel dettaglio, tra i Pionieri spicca Ivanka Trump, della quale si parla tanto da quando il padre Donald è diventato presidente degli Stati Uniti. Dopo aver passato ai raggi X le smorfie tristi di Melania Trump e quelle non molto “presidenziali” del figlio, i media hanno decisamente puntato i riflettori su di lei, la figlia prediletta, che ha tutte le doti per lavorare a fianco del padre.
Non si tratterà di una coppia inedita, poiché il presidente Trump ha spesso e volentieri “sfoggiato” Ivanka nelle occasioni ufficiali. D’ora in poi, però, ci sarà un terzo incomodo, ovvero Jared Kushner, marito di Ivanka, anch’egli scelto dal presidente come fidato consigliere negli ultimi mesi.

Tra i Titani, coloro che, se prima erano pionieri ora invece hanno solidificato il loro potere e la loro posizione, sono stati indicati Jeff Bezos, creatore e CEO di Amazon, e scusate se è poco, ma anche LeBron James, star indiscussa del basket.

I Leader, invece, comprendono le personalità più disparate, anche se accomunate dalla capacità innata di imporre la loro visione ad un gran numero di persone. E qui si ritorna a Donald Trump, ma senza dimenticare il suo consigliere Steve Bannon e il dittatore Kim Jong-Un.

Nomi dello spettacolo, ma anche dello sport, appaiono nella categoria delle Icone, a cominciare da Simone Biles, ginnasta statunitense che ha incantato tutti durante le ultime olimpiadi carioca, fino a Neymar, calciatore che non ha bisogno di presentazioni, e anche l’attrice premio Oscar Viola Davis.

Infine, per la categoria degli Artisti, non poteva mancare Emma Stone, che ha incantato tutti in La La Land, con il quale ha vinto l’ambitissimo Oscar, e nemmeno Ed Sheeran, numero uno nelle classifiche e nelle radio di tutto il mondo. In questa categoria, però, l’orgoglio e la creatività italiani si fanno sentire grazie ad Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci amatissimo al di qua e al di là dell’Oceano.

Vera MORETTI