“Non si nasce donne: si diventa”: questa famosa frase appartiene alla scrittrice francese Simone de Beauvoir ed è contenuta ne Il secondo sesso (Le deuxième sexe), saggio pubblicato nel 1949 a Parigi e nel 1961 in Italia.
Si tratta di una delle opere più celebri e importanti per il movimento femminista che in quegli anni riuscì a suscitare grande interesse per il rigore con il quale l’autrice ricostruì il discorso sul suo stesso sesso.
Ma chi è Simone de Beauvoir?
Insegnante, scrittrice, saggista, filosofa e considerata la madre del movimento femminista francese, Mademoiselle de Beauvoir è conosciuta soprattutto per essere stata la compagna di vita del filosofo Jean-Paul Sartre.
Descrivere in due parole la vita di Simone sarebbe impossibile. Meglio lasciare a lei l’arduo compito, come scrisse ne La forza delle cose:
«Di me sono state create due immagini. Sono una pazza, una mezza pazza, un’eccentrica. […] Ho abitudini dissolute; una comunista raccontava, nel ’45, che a Rouen da giovane mi aveva vista ballare nuda su delle botti; ho praticato con assiduità tutti i vizi, la mia vita è un continuo carnevale, ecc. Con i tacchi bassi, i capelli tirati, somiglio ad una patronessa, ad un’ istitutrice (nel senso peggiorativo che la destra dà a questa parola), ad un caposquadra dei boy-scout. Passo la mia esistenza fra i libri o a tavolino, tutto cervello. […] Nulla impedisce di conciliare i due ritratti. […] L’essenziale è presentarmi come un’anormale. […] Il fatto è che sono una scrittrice: una donna scrittrice non è una donna di casa che scrive, ma qualcuno la cui intera esistenza è condizionata dallo scrivere. È una vita che ne vale un’altra: che ha i suoi motivi, il suo ordine, i suoi fini che si possono giudicare stravaganti solo se di essa non si capisce niente».
Giulia DONDONI
Ciao, mi permetto di segnalarti un volumetto appena pubblicato nella collana Quaderni Viola (che forse consoci occupandoti di tematiche di genere), che riprende proprio la famosa frase di de Beauvoir nel titolo:
http://marginaliavincenzaperilli.blogspot.it/2013/03/non-si-nasce-donna-percorsi-testi-e.html
Spero possa interessarti! Ciao e buon lavoro