Totò sosteneva che Signori si nasce. Noi sosteniamo, invece, che celebrities si nasce. E se è vero quello che diciamo, ovvero che star si nasce, la piccola Maria, figlia di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, lo nacque. Pochi giorni di vita e già un futuro da grande protagonista dello spettacolo, abituata alle luci dei palcoscenici e degli studi televisivi. Si vocifera, infatti, che, dopo avere sbandierato con ogni mezzo mediatico possibile e immaginabile la gravidanza, i due ballerini stiano valutando l’ipotesi di un vero reality incentrato sulla nuova vita della coppia, alle prese con la piccola.

Avevano già fatto discutere le voci, poi smentite, secondo cui la Russo avrebbe voluto le telecamere in sala parto, fa discutere ancora di più oggi il fatto che un fatto tanto intimo e personale come la maternità, tra le altre cose molto cercata dalla showgirl, possa in qualche modo essere dato in pasto in pillole da 30 minuti (così si legge su Chi) ad un avido pubblico voyeurista.

Dopo le recenti e continue ospitate in tv di Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo all’interno di Domenica Live nelle quali hanno dato vita a un vero e proprio reality, mostrando alle telecamere quasi tutti i passi che li hanno portati a diventare genitori della piccola Maria, Mediaset (e precisamente La 5) sta pensando seriamente a un programma con protagonisti i due neogenitori ballerini. Titolo: Mamma li Turchi. Pillole di mezzora da mandare in onda tutti i giorni”, scrivono sul settimanale diretto da Alfonso Signorini.

Quando, ormai quasi un anno fa, cominciarono a girare i rumors della presunta gravidanza dell’ex stella di Drive in, molti si indignarono sostenendo che a 53 anni la scelta di avere un bambino è un gesto egoista, quando non addirittura immorale. Non abbiamo trovato opportuno all’epoca dare giudizi. Non sappiamo quali drammi e frustrazioni si celino effettivamente nella vita di una coppia che non riesce ad avere figli.

Ma la scelta di fare business sulla pelle di un neonato, di provare con forsennata ostinazione a rimanere sulla cresta dell’onda mediatica, quanto può essere invece moralmente ed eticamente giusto? Anche perché possiamo giustamente presumere che, se la notizia fosse effettivamente vera, i Turchi percepiranno dei soldi per questo reality. E anche se così non fosse, anche se da tutta questa sovraesposizione mediatica non percepiranno un centesimo di euro, fino a che punto può spingersi la fame di fama, quando ci si rende conto che i tempi d’oro sono definitivamente tramontati?

Pinella PETRONIO