Quante volte avete sentito dire che la colazione è il pasto più importante della giornata e che non va mai saltata? Nell’ultimo periodo sempre più esperti di alimentazione hanno sottolineato quanto sia importante assumere calorie proprio subito dopo il risveglio per attivare il metabolismo e ottenere la corretta dose di energia. Il mattino ha l’oro in bocca ma anche una buona dose di carboidrati.

Ad affermarlo a gran voce è il dott. Luca Pirretta nutrizionista e gastroenterologo dell’Università di Roma La Sapienza: “Dopo il digiuno notturno, quando le scorte di glucosio si stanno esaurendo, è importante ripristinarle con una buona prima colazione, indispensabile per mantenere in equilibrio meccanismi endocrini, metabolici e cardiovascolari“.  Se immaginiamo la giornata come fosse una “gara” di formula uno per il nostro organismo: “il serbatoio va riempito prima, vale a dire al mattino, e non alla fine, la sera, quando la maggior parte delle calorie ingerite andranno a trasformarsi in deposito (sotto forma di grasso) e non potranno essere bruciate nell’espletamento delle mansioni lavorative o sportive della giornata”.

Che cosa scegliere dunque per iniziare al meglio la giornata? “La colazione dolce, tipica mediterranea, basata su cereali abbinati a zuccheri di rapido assorbimento – spiega il professore – è il segreto per una migliore funzione cerebrale e, dunque, per alimentare la creatività, non solo per il mattino, ma per tutto il giorno. Numerose pubblicazioni scientifiche hanno dimostrato come l’omissione della prima colazione riduca la capacità di concentrazione, al contrario, un buon pasto permette una maggiore capacità di memoria, migliora il livello di attenzione e i livelli di ascolto e comprensione.

Pane, fette biscottate, biscotti e cereali – continua il nutrizionista – apportano zuccheri a lento rilascio, con un indice glicemico più basso (in particolare se si preferiscono prodotti integrali), che danno energia per tutta la mattina”. Non va trascurata, poi, la presenza del latte o suoi derivati, come lo yogurt: “apportano la quota di proteine e grassi utili a stimolare il senso di sazietà in quantità tutto sommato contenute, e contengono inoltre buone quantità di calcio e fosforo molto biodisponibili”. Per finire un frutto o una spremuta: “apporta fibre, sali minerali, vitamine, polifenoli, come antiossidanti e acqua”.

L’Osservatorio Aidepi-Doxa “Io comincio bene” ha chiesto a dei creativi di oggi come cominciano la loro giornata tipica lavorativa.

Claudia Sirchia, classe 91 e seguitissima su Instagram con il profilo Quellaclaudia si dedica al primo pasto della giornata con molt attenzione, non per altro si definisce ‘fotografa di colazioni’. L’ispirazione? “Arriva dal cibo stesso che adoro fotografare curando in modo maniacale lo styling. I nuovi progetti? Partono sempre al mattino”.

Anche Camilla Ronzullo, conosciuta in rete come Zelda was a writer, scrittrice, fotografa, blogger e “cartolaia online”, adora la prima colazione: “il primo approccio creativo alla giornata, da consumare nel silenzio luminoso della mia casa.” “L’ispirazione nasce in qualsiasi contesto in cui tanti elementi creino un nuovo pensiero, in cui la lentezza e il silenzio permettano di connettere pensieri disparati, in cui la gioia di un gesto bello e tutto dedicato alla propria cura produca buonissime sollecitazioni… quindi sicuramente si, l’ispirazione nasce a colazione!

Per il pubblicitario Paolo Raffaello Rubino, senior art director in una nota agenzia milanese, la colazione è il momento in cui le idee “decantano”. “Il grande pubblicitario James Webb Young paragona il processo creativo alla digestione: per poter sviluppare una buona idea è importante, dopo aver raccolto ed elaborato le informazioni, avere un momento per metabolizzarle e non pensarci più. La colazione è IL momento di relax per eccellenza: gesti abituali, come preparare un caffè, sono propizi al processo creativo: le idee migliori arrivano proprio quando il pensiero non è ossessivo”.

Visione poetica per Irene Tortora, fashion designer, che vede il momento della prima colazione utile per fissare le idee vincenti avute … in sogno! E se questo pasto fosse un capo d’abbigliamento? “Sarebbe sicuramente un morbidissimo maglione caldo che ti avvolge come un abbraccio e rende meno traumatico il risveglio”.

Per Giuseppe Liuzzo, designer, insegnante di “branding” allo Ied di Milano e youtuber, la colazione è un rituale che consente di organizzare al meglio la giornata: “per un creativo è fondamentale l’organizzazione, la creatività è come la dinamite, se non si sa come utilizzarla è solo distruzione. La colazione è il momento per dare una struttura e un ordine alle cose, ci si trova davanti alle prime scelte strategiche: dalla giusta tazza alla tovaglietta più indicata, ogni oggetto ha il suo compito ben preciso”. E l’ispirazione? “Arriva nei momenti più impensati, sotto la doccia o di notte. Al mattino cerco di ricordarle e metterle a fuoco.

Per i creativi “in movimento”, scopriamo i menù della colazione che più si addicono alle nostre abitudini. Chi per la propria attività deve muoversi la scelta ideale è composta da una tazza di latte parzialmente scremato (200 cc) con del caffè, tre fette di pane tostato con un velo di marmellata o miele, o in alternativa, crema spalmabile alla nocciola (due volte a settimana); oppure tre manciate di cereali da prima colazione; a cui aggiungere una spremuta d’arancia o un kiwi, due biscotti con cereali e uno yogurt. “Complessivamente – spiega il professor Piretta – un menu del genere apporta 485 kcal e va coprire il 19,4% di una dieta giornaliera di 2500 kcal”.

Per chi invece trascorre la giornata dietro una scrivania meglio optare per tre fette biscottate o tre manciate di cereali e due biscotti frollini, sempre da abbinare ad una tazza di latte e un frutto (un kiwi o spremuta d’arancio). “In questo modo – commenta il nutrizionista – si consumano 360 kcal, il 18% circa di una dieta giornaliera di 2000 kcal

MaZ