Le soluzioni non sono molte: ignorarlo, scherzarci su, silenziarlo o… Rispondere.
Se vi sembra un’opzione dell’altro modo, ritenetevi fortunate! In Italia una donna su tre risponde al cellulare anche tra le lenzuola…
Ed è vero che ormai lo Smartphone fa un po’ di tutto, dalla spesa al trucco, dal navigatore al personal trainer, ma diventarne dipendenti non trovate sia un po’ esagerato? Non la pensa così l’83% delle donne italiane, che si dice persa senza il suo cucciolo tecnologico.
Una donna su sette infatti controlla che non ci siano messaggi, mail o notifiche dei Social Network addirittura una volta ogni 5 minuti. Una bella dose di stress, calcolato che i nuovi modelli multifunzione hanno una batteria che dura poche ore e rischiano di lasciarci a piedi nei momenti meno opportuni.
Forse basterebbe lasciarlo riposare un po’ quando non è essenziale, come durante gli appuntamenti romantici (una su due è contraria a spegnere il dispositivo) o durante l’amplesso (dove una su tre lo tiene acceso sul comodino). Certo è che l’enorme scelta di App gioca decisamente a sfavore della disintossicazione…
Sleep as Android monitora la qualità del sonno svegliandoci nel momento più opportuno; Noom Weight Loss funge da personal trainer e ci ricorda di mangiare sano, bere e fare i nostri 10000 passi quotidiani; Moodagent sceglie la playlist giusta a seconda del nostro stato d’animo; Siamo sicure! offre un segnale d’allarme e una chiamata automatica al 112 in caso di pericolo…
E che dire di Sex Counter-wEmotion che monitora le prestazioni a letto fornendo una statistica di durata, intensità e addirittura calorie bruciate durante l’amplesso?
Lo smartphone non sarebbe proprio indispensabile… Però…
Erika POMPILI
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