Bella, bionda, alta e con gli occhi azzurri. Vestiti e accessori pazzeschi, macchine decappottabili rosa shocking, da fare invidia a Paris Hilton, case al mare e in campagna, appartamenti in città su più piani con ascensore interno. E, ciliegina sulla torta, un fidanzato, tutto muscoli, dai capelli perfetti innamorato perso di lei. Alzi la mano chi non ha voluto anche solo per un giorno vivere la vita di Barbie.

E ancora oggi, che sono passati 55 anni dalla sua nascita, la bionda bambola di Mattel ci fa rodere di gelosia, con la mostra, che prende vita dal progetto fotografico – nato da un’idea di Maria Giovanna Callea e realizzato da Enrico Pescantini Barbie Around the World che raccoglie una serie di scatti che raccontano le avventure dei due piccioncini, Barbie e Ken, in giro per il mondo. Viaggi in Israele a bordo della loro jeep, tra le acque cristalline e le spiagge bianche dei Caraibi, per le vie di Cuba, si godono la vita e vengono immortalati dalla vecchia polaroid del fotografo che dà un tocco di vintage Anni ’70 agli scatti.

La mostra, che accoglie Barbie originali, opere che a lei si ispirano – create dagli artist doll designers Mario Paglino e Gianni Grossi – e accessori originali degli anni ’60 e ’70 della collezione dello scultore di Paolo Schmidlin, sarà visitabile a Milano, dall’8 maggio al 20 giugno 2014, presso lo spazio Barbara Frigerio Gallery dove sarà esposta anche una scultura realizzata dall’artista milanese.

 

Pinella PETRONIO