L’arte influenza la moda. No, la moda influenza l’arte. E ancora, l’architettura influenza la moda o la moda influenza l’architettura? Quesiti atavici, irrisolvibili. Forse perché non si può parlare di chi influenza chi, ma semplicemente di contaminazioni reciproche e costanti. E chi della contaminazione tra moda, arte e architettura ne sapeva qualcosa era certamente Gianfranco Ferré. Designer fondamentale per l’affermazione del Made in Italy durante gli Anni ’80, Gianfranco Ferré aveva una straordinaria predisposizione naturale al disegno. Bastavano pochi tratti sul foglio bianco per indovinare la leggerezza di un abito, il fruscio di una seta, il rigore di alcuni pantaloni.

Questa sua straordinaria attitudine e il suo indimenticato genio vengono oggi celebrati con una mostra che si terrà al Centro Culturale Santa Maria della Pietà di Cremona dal 21 aprile fino al 18 giugno. Gianfranco Ferré. Moda, Un Racconto nei disegni – questo il nome dell’esposizione organizzata dalla Fondazione Gianfranco Ferré in collaborazione con il Comune di Cremona, città di origine dello stilista, e curata da Rita Airaghi – ripercorre la storia di quello che è stato definito appunto l’architetto della moda, attraverso cento schizzi autografi e alcuni tra gli abiti più rappresentativi della sua carriera.

Una mostra che si propone di essere una finestra sul mondo dello stilista, attraverso creazioni e disegni che ne raccontano il percorso e l’evoluzione culturale e intellettuale, che sono una sorta di concretizzazione di amatissimi progetti. “Il disegno per me è anche consapevolezza del corpo, con le sue naturali necessità di movimento, nella convinzione che al presente esso abbia necessità di forme d’abito sempre più immediate ed essenziali. In una sintonia pressoché totale e quasi sorprendente con le linee e i tratti dei miei schizzi…“, sosteneva Ferré parlando dell’importanza per lui del disegno. Una mostra imperdibile per tutti gli appassionati ed estimatori e per gli scettici che sostengono che la moda è solo un’industria, una voce importante dell’economia.

Pinella PETRONIO