I tuoi fiori preferiti
Le peonie, della tonalità bianca con sfumature rosa.

Il film famoso che meglio ti rappresenta
Harry ti presento Sally. Perché ancora non so se ci credo, nell’amicizia tra uomo e donna.

3 cose indispensabili per Elena
Primo: non è bello da dire, ma senza il mio iPhone ormai sono persa. Secondo: le Tre Cime di Lavaredo. Non chiedetemi perché, ma ho la necessità di vederle almeno una volta all’anno. Terzo: l’abbraccio di una persona speciale.

Le tue scarpe del cuore
Il primo paio di Manolo Blahnik non si scorda mai: un paio di sandali estivi rossi, tacco 12, comprati in una calda serata di fine luglio di qualche anno fa. Ero così emozionata che li ho voluti indossare subito in negozio, e ancora oggi li tengo per le occasioni speciali. Poi provo un altro tipo di affetto per un paio di Nike particolare: quello con cui ho corso, lo scorso 31 maggio, la We Own The Night, i miei primi 10 km. È stato l’inizio di una nuova passione – quella per la corsa – che ancora mi accompagna.

La tua IT bag
Non ho una IT bag particolare. Le amo non troppo grandi e preferibilmente colorate. Mi piace scoprire i giovani designer: sono orgogliosa della mia borsa rossa “Acheora” di Sara Battaglia e ho la fortuna di conoscere personalmente Paula Cademartori, che ho visto crescere professionalmente negli ultimi due anni e di cui mi sono regalata ben tre borse. Tutte colorate, ovviamente.

3 prodotti di bellezza must have
La mia crema idratante, Super Aqua Sérum di Guerlain. A differenza di qualche anno fa, ora prediligo un trucco molto leggero, ma non esco mai di casa senza mascara (Cils d’Enfer di Guerlain) e senza rossetto rosso, quello del cuore è il Ruby Woo di MAC, che utilizzo in modo strategico anche quando voglio distrarre gli sguardi dalle occhiaie…

Il profumo che ti evoca più ricordi e perché
Il profumo dell’erba tagliata dei prati dell’Alto Adige. I miei genitori mi hanno trasmesso una passione smodata per le Dolomiti, ci vado ogni estate da quando sono nata. Ci sono prati meravigliosi che mi mettono in pace con me stessa, e l’odore dell’erba tagliata mi riporta immediatamente lì.

Chi è la tua icona di stile?
Non ho un’icona di stile precisa. Facendo foto di streetstyle mi piace ispirarmi ai look degli addetti alla moda. C’è però una persona che ha influenzato molto il mio stile: la stylist Viviana Volpicella. Oltre ad aver avuto la fortuna di lavorare con lei, è un’amica, e negli anni mi ha insegnato a valorizzare i miei punti di forza, correggendo gli svarioni che, ogni tanto, commettevo con i miei look.

Il libro a cui sei maggiormente legata
Norwegian Wood. Tokyo Blues, di Haruki Murakami. È un libro sull’adolescenza che ho letto durante la mia adolescenza. Ogni tanto mi piace sfogliarlo ancora e leggere i passi che avevo sottolineato. Anche solo per rendermi conto di quanto sono cambiata.

Un piatto che prepari alle persone che ami
Sono una fan del risotto, nelle sue molteplici versioni: con il radicchio tardivo e il taleggio, con porri e zafferano, con zucca e rosmarino. La mia ricetta del cuore resta però il risotto coi fagioli borlotti che mi preparava la mia nonnina adorata: ancora oggi, quando voglio coccolare qualcuno, cucino quel piatto. È come una carezza morbida.

Se fosse un posto Elena sarebbe?
Una caletta silenziosa di Favignana. 100% italiana, accogliente, e che sa commuovere con poco. Io sono solo meno mozzafiato.

Una sera a cena con?
Una sera a cena da sola con un buon libro di fotografia da sfogliare.

A letto… indossando?
Dipende dalla stagione e dall’umore. Passo dalle sottovesti ai pigiami da uomo.

La prima cosa che fai appena ti svegli e l’ultima prima di andare a dormire
Appena mi sveglio: caffè. Poi posso iniziare a ragionare. Prima di andare a dormire: profumo. Ultimamente mi addormento tra le note fiorite e avvolgenti di Do Son di Diptyque.

Pinella PETRONIO

Photo: courtesy of Elena Braghieri

[ Torna indietro... ]