È un’estate torrida. Una di quelle estati che ci fa sognare refrigeranti vacanze in montagna, al fresco, se non addirittura al polo nord, a fare naso naso con gli eschimesi. E invece siamo ancora in città. Con l’asfalto che si scioglie sotto ai tacchi e l’orizzonte che sfuma come nel deserto. Rifuggendo il sole, cercando refrigerio sotto lo split dell’aria condizionata. Alla costante ricerca di un modo per sopravvivere ad Apocalisse 4800 (questo il nome poco rassicurante che i meteorologi hanno affibbiato a questa nuova ondata di caldo). Questo necessità di sopravvivenza alla calura, nella moda si traduce in abiti in lino e cotone, che riescano a tenerci fresche e, soprattutto, nella riesumazione di un accessorio vintage che da must-have delle nonnine si è trasformato in must-have delle socialite: il ventaglio.

Ventaglio: da must have delle nonne a must have delle influencer

Riportato in auge proprio dalle influencer che hanno ben pensato di disseppellirlo dalla borsa della nonna, dove si trovava da decenni, e di cominciare a sfoggiarlo come irrinunciabile trend estivo, il ventaglio ci viene in soccorso dandoci attimi di tregua dall’afa, salvandoci la faccia, che altrimenti rischia di sciogliersi sotto i colpi implacabili del sole. Mettici poi che è anche indiscutibilmente un accessorio chic ed elegante, che subito richiama alle corti rinascimentali dove le dame e le signore lo avevano reso un simbolo di prestigio, e il gioco è fatto.

Sulle passerelle e nei fronti row

I designer hanno preso la palla al balzo e lo hanno portato in passerella, rendendolo di nuovo grande protagonista. Non è un caso, infatti, se gli ultimi front row della spring summer erano pieni di buyer, giornalisti e gente della moda, che si sventolava provando a sopravvivere alle alte temperature (indimenticabile Mariah Carey alla recentissima sfilata di Dolce & Gabbana a Siracusa). E non è un caso se vediamo fiorire ventagli di ogni stampa e colore sui profili instagram delle influencer più cool.

Ventaglio: un po’ di storia

Usato già dagli egizi e dai romani, indispensabile in oriente e diffusosi in Europa sul finire del ‘400 per raggiungere il suo massimo splendore intorno al ‘700, il ventaglio era accessorio imprescindibile per donne del calibro di Caterina de Medici ed Elisabetta I. Maria Antonietta non poteva concepire look senza un ventaglio abbinato. Ventaglio che usava anche per comunicare messaggi segreti con un codice speciale. Nel ‘900 inizia la sua fase di declino, trasformandosi da simbolo di eleganza ad emblema di granny-style. Ridotto, addirittura, a souvenir kitsch delle vacanze. Da qualche estate a questa parte, invece, dopo averlo visto non solo in passerella ma anche sui red carpet (pensiamo per esempio a Char DeFrancesco che si sventolava sul tappeto rosso del Met Gala di qualche anno fa), sentiamo proprio di non poterne fare più a meno.

Oggi…

Certi che non farete fatica a scovarne di bellissimi dentro ai comò delle vostre nonne, potrete trovare ventagli di ogni colore e stampa, in tessuti di vario genere, orlati o meno di pizzo, sia tra i brand della moda low cost, che tra i marchi del lusso. Nella gallery abbiamo raccolto per voi un “ventaglio” di proposte per sopravvivere a questa caldissima estate.

 

Pinella PETRONIO

 

(Credit ph. amazon.it, shop.egan.it, etsy.com, gucci.com, dior.com, sweethomeshop.com, farfetch.com, @mariahcarey)