Dicembre è il mese dedicato al Natale e quindi ai bambini.
Si scandiscono i giorni che mancano aprendo le finestrelle del calendario dell’avvento e si prepara la letterina da inviare a Babbo Natale, e intanto si addobbano le case con presepe e albero.

Ma, per rendere ancora più magico questo periodo dell’anno, e per scaldarsi il cuore nonostante le temperature sempre più in picchiata, si può andare a visitare la casa di Babbo Natale.

Ovviamente, non tutti possono permettersi il lusso di recarsi direttamente in Finlandia, a Rovaniemi, dove Santa Claus ha la sua residenza ufficiale, e dove vengono inoltrate tutte le letterine.

Anche in Italia, però, ci sono luoghi suggestivi in cui è stata ricostruita la casa di Babbo che meritano di essere visitati.
Ecco qualche meta interessante, che saprà sicuramente lasciare i più piccoli a bocca aperta.

Sulle rive del Lago Maggiore, e precisamente ad Ornavasso, c’è un villaggio natalizio con mercatini, presepe ed attrazioni per tutta la famiglia, e la Casa di Babbo Natale incastonata in una grotta.
Una cava di marmo rosa, infatti, ospita la dimora di Santa Claus, dove le luci, i suoni e i colori rendono tutto irreale ed emozionante. Gli gnomi, inoltre, accolgono i bimbi, che alla fine del percorso possono finalmente incontrare lui, il mitico Babbo!

Anche Montecatini Terme ospita la casa di Babbo Natale e dei suoi aiutanti, e precisamente nel Castello dei Tamerici, dove ad aspettare i bambini c’è anche il Punto Letterina, un ufficio postale perfettamente ricostruito dove potranno scrivere le letterine e consegnarle agli elfi che le recapiteranno a Santa Claus.
Nel Parco delle terme Tamerici, inoltre, si estende il villaggio dove vengono organizzati laboratori per costruire oggetti di legno, ma anche dove vengono raccontate fiabe a tema mentre ci si riposa al calduccio su grandi e soffici cuscini.

Ancora sul lago, ma questa volta a Riva del Garda, dove la Rocca ospita la casa di Babbo Natale dal 4 al 30 dicembre. Gli ospiti vengono accolti da Natalina sempre indaffarata a riordinare e che condurrà i bimbi a visitare le varie stanze.
C’è lo Studio di Santa Claus dove vengono smistate le numerose letterine e dove chi non l’ha ancora scritta potrà farlo, esprimendo i suoi desideri e imbucandola direttamente nelle cassetta postale.
Nella Casa di Babbo Natale c’è anche l’officina degli Elfi dove vengono organizzate numerose attività adatte ai bambini di tutte le età.
E dopo una buona merenda, ecco che i bambini potranno finalmente incontrare Babbo Natale.

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Pista di pattinaggio e casette di legno sono il pezzo forte del villaggio di Babbo Natale di Rivoli, dove i bambini possono esprimere i loro desideri ma anche visitare la stanza degli gnomi e partecipare ai laboratori di musica, pittura e animazione nella Casa del Conte Verde.
Inoltre, e questa è una vera chicca, un trenino percorrerà le vie del centro, fino ad arrivare alla Casa del Conte Verde e ritorno, fino ai mercatini.

Anche al sud esiste un luogo dove poter sognare di essere al polo nord. Martina Franca, infatti, si trasforma per un mese intero, dal 6 dicembre al 6 gennaio, in un villaggio di Natale con laboratori, spettacoli e attività per grandi e piccini.
La vera attrazione per i bimbi, però, è la casa di Babbo Natale dove chi vorrà potrà consegnare la propria letterina e scattarsi una foto con Santa Claus.
Poi a bordo del trenino rosso si potrà girare per il centro storico e fermarsi a gustare i piatti tipici della regione: per il Natale verranno infatti allestite 40 casette di legno che esporranno il meglio della cucina pugliese e dove sarà possibile, oltre che assaggiare, comprare ciò che più piace.

Vera MORETTI