Si è conclusa questa notte oltreoceano la la 67esima edizione della notte degli Oscar della Tv ovvero gli Emmy Awards che hanno reso omaggio alle serie tv più viste e più amate dell’anno. Il conduttore della serata, il comico Andy Samberg, apre la premiazione con un monologo in cui prende di mira l’ex papà Robinson (e stupratore seriale) Bill Cosby, la candidatura alla Casa Bianca di Donald Trump e la seconda stagione di True Detective che non ha superato le aspettative dei tanti fan.

È senza dubbio la notte di Game of Thrones che vince la statuetta più ambita come miglior serie drammatica dell’anno. Il serial tv fantasy targato HBO si aggiudica 12 statuette fra cui miglior attore non protagonista a Peter Dinklage, regia, sceneggiatura e segna il record di show che ha vinto più premi in una singola edizione a fronte di 24 nomination.Game_of_Thrones_breaks_record_with_multiple_wins_at_Emmy_Awards_2015

Una bella rivincita se l’è presa anche Jon Hamm, che finalmente si aggiudica la tanto agognata statuetta come migliore attore protagonista in una serie drammatica. Era l’ultima occasione per vincere, dopo la fine di Mad Men, che non ha conquistato altri premi. L’attore, che ha avuto una vita molto complicata dal punto di vista familiare, ha di recente divorziato dalla moglie Jennifer Westfeldt (che ringrazia comunque nel suo discorso) e ha superato la sua lotta contro l’abuso di alcool.

La premiazione più emozionante e più significativa è stata quella di Viola Davis, prima donna di colore incoronata migliore protagonista in una serie drammatica per il suo ruolo di Annalise Keating nella serie How To Get Away With Murder.  «L’unica differenza fra le attrici di colore e le altre sono le opportunità. Non puoi vincere un Emmy per un ruolo che non esiste», dice la Davis visibilmente commossa e felice di ricevere un riconoscimento come questo. La sua vittoria è dedicata a Kerry Washington, Taraji P. Henson, alla sceneggiatrice Shonda Rhimes, a Halle Berry e alle altre colleghe attrici afroamericane.

Ecco tutti i premi degli Emmy Awards 2015:

Migliore serie drammatica Il Trono di Spade
Miglior serie tv commedia Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior attore protagonista in una serie drammatica Jon Hamm Mad Men
Miglior attore protagonista in una serie commedia Jeffrey Tambor Transparent
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica Peter Dinklage Il Trono di Spade
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica Uzo Aduba Orange Is the New Black
Migliore attrice protagonista in una serie drammatica Viola Davis Le regole del delitto perfetto
Miglior attrice protagonista in una serie commedia Julia Louis-Dreyfus Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film Frances McDormand Olive Kitteridge
Miglior attore non protagonista in una serie commedia Tony Hale Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior attrice non protagonista in una serie commedia Allison Janney Mom
Miglior sceneggiatura per un programma varietà The Daily Show
Miglior sceneggiatura per una serie tv commedia Simon Blackwell Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior sceneggiatura per una serie tv commedia Tony Roche Veep – Vicepresidente incompetente
Miglior reality show-competizione The Voice
Miglior attore protagonista in una miniserie o film Richard Jenkins Olive Kitteridge
Miglior sceneggiatura per una serie tv drammatica D.B. Weiss Il Trono di Spade
Miglior sceneggiatura per una serie tv drammatica David Benioff Il Trono di Spade
Miglior regia per una serie tv commedia Jill Soloway Transparent
Miglior regia per una serie televisiva drammatica David Nutter Il Trono di Spade

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